San Luca degli alabastrai: una mostra-omaggio per ricordare Aulo Grandoli

L’esposizione rimarrà aperta dal 18 al 25 ottobre nei sotterranei di Palazzo Minucci Solaini. A curarne la realizzazione Enrico Coli, che ci racconta com’è nato il progetto.

VOLTERRA – Il Pupo. Memorie di un alabastraio”: questo il titolo della mostra dedicata ad Aulo Grandoli che verrà inaugurata il 19 ottobre alle 10:30 nelle cantine di Palazzo Minucci Solaini a Volterra. Promossa dal Collettivo Distillerie, nell’ambito dei festeggiamenti di San Luca degli alabastrai, sarà curata dal giovane volterrano Enrico Coli, studente di progettazione di eventi culturali all’Università di Firenze.

La mostra sarà una commistione di più arti, tutte unite per ricordare l’opera e la vita di uno degli alabastrai più rappresentativi della storia artigiana volterrana. “In esposizione, infatti”, spiega Coli, “ci saranno ovviamente alcuni dei lavori più belli di Aulo Grandoli – le sculture dedicate agli animali che faceva emergere da un unico blocco di pietra -, ma anche video, fotografie e scritti, con le elaborazioni di chi ha avuto a che fare con il Pupo, dai colleghi alabastrai agli amici”.

“Ho incontrato Aulo nei suoi ultimi mesi di vita, purtroppo”, racconta Coli a Radio Robinson, “ma con lui ho scoperto un mondo che non conoscevo. E non sono il solo, perché a Volterra c’è una conoscenza superficiale dell’alabastro. Gli stessi volterrani dovrebbero scoprire questa fantastica storia di cui siamo parte: i nostri detti, i nostri modi di fare, lo stile di vita vengono dalle botteghe”.

Proprio per questo fine, Enrico sta portando avanti un progetto più ampio sul mondo legato a questa pietra, per sensibilizzare al valore dell’artigianato. “Lo sto facendo attraverso il mio strumento prediletto, la videocamera, con un documentario che punta a essere una raccolta completa delle memorie. Sono partito non tanto dall’alabastro, quanto dagli alabastrai, come Aulo, per esempio, che mi ha dato una sua fotografia, il suo punto di vista su questo tema e sul suo vissuto”.

Gli estratti di questo documentario a cui Enrico Coli sta lavorando saranno proiettati all’interno della mostra che si snoderà tra le sale inferiori di Palazzo Minucci Solaini. L’iniziativa è parte della festa del San Luca degli alabastrai, che raggiunge quest’anno la sua nona edizione: curato dal Comitato San Luca insieme al Comune di Volterra, questo appuntamento annuale porta infatti da tempo all’attenzione di volterrani e visitatori la cultura dell’alabastro e degli artigiani.

di Eleonora Lopiano

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