Ospedale: Cecina un gradino avanti a Volterra. Lo dice la Regione

Ospedale, Volterra o Cecina? C’è una delibera regionale del 2016 che fa chiarezza e classifica gli Ospedali per la rete tempo dipendente

In queste ultime settimane ha tenuto banco la scelta di un medico del 118, intervenuto a soccorrere una persona in Berignone, per poi traportarla all’ospedale di Cecina senza fermarsi a quello di Volterra, nonostante ci sia passato davanti. Dopo le spiegazioni del primo cittadino rilasciate in un post di Facebook abbiamo voluto come redazione provare a capire meglio la questione. Dopo giorni di lavoro e domande agli addetti ai lavori abbiamo trovato un documento della Regione Toscana molto interessante. Il protocollo delle Reti Cliniche Tempo Dipendenti, dove all’interno si trova anche quello riferito ai traumi maggiori.
Esistono infatti, a livello regionale, delle linee guida che riguardano appunto le reti tempo dipendenti e si sviluppano su quattro branche: rete ictus, rete emergenza cardiologica, rete trauma maggiore e rete emergenze intraospedaliere. Quello che c’è saltato subito all’ occhio è stata la classificazione degli ospedali dell’aerea vasta Toscana nord Ovest. Abbiamo preso in considerazione quelli a noi più vicini, per capire del perché a volte vengono fatte scelte per i non addetti ai lavori e a volte anche per gli addetti ai lavori discutibili. Questa la classificazione:
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana – AOUP Cisanello Centro trauma di alta specializzazione (Centri traumi di alta specializzazione CTS); Ospedale Civile – Cecina Pronto soccorso per traumi (Presidi di pronto soccorso per traumi PST); Ospedale F. Lotti – Pontedera Centro trauma di zona (Centri traumi di zona CTZ); Ospedale S. Maria Maddalena – Volterra PS in rete.
Come è possibile notare dalle classificazioni, va da se che l’infortunato venga portato nell’ospedale più idoneo al momento del recupero. Nell’ultimo caso il medico del 118, molto probabilmente valutando sul posto le condizioni dell’infortunato, ha ritenuto opportuno portarlo a Cecina. Di fatto questo documento, che altro non è una delibera della Giunta Regionale del 2016, almeno sulla carta mette l’ospedale di Cecina un gradino più alto di quello di Volterra.
Nella stessa delibera, la n.1380 del 2016, qualcosa di simile accade anche per gli Ictus dove, tra gli ospedali citati Volterra non compare neanche nell’elenco dell’area Nord Ovest Volterra. Per questo motivo, capita spesso che i pazienti vengano trasportati direttamente a Cecina (che in questo caso è un Pronto Soccorso in Rete e può praticare la fibrinolisi) oppure l’Ospedale di Pontedera che è un DEA di 1 livello (Dipartimento d’Emergenza di Alta Specialità). Come giornale a noi interessa cercare le motivazioni per capire e far capire quello che è scritto nero su bianco, così da cercare di fare chiarezza.

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