Si pensava ad una sorta di “bomba libera tutti” ma in realtà non è stato così. Tra la gente c’è ancora molta responsabilità e consapevolezza del rischio. Succede a Volterra, durante un caldo martedì mattina, a 24 ore dall’entrata in vigore del decreto che prevede l’assenza di mascherine all’aperto, camminare per le vie del centro e vedere ancora tantissime persone indossare la mascherina.
Abbiamo fermato alcuni passanti chiedendo il motivo, la risposta quasi identica per tutti è che c’è ancora paura. Paura del Covid, dei suoi effetti, della variante Delta. Proprio questa incognita chiama alla prudenza e molti, soprattuto i residente preferiscono tenerla la mascherina. “E’ un atteggiamento di responsabilità – ci racconta Chiara turista in città per un giorno – ancora le vaccinazioni sono poche, soprattutto le prime dose, è un momento delicato questo, bisogna mantenere alta la guardia”.
Quasi profetiche queste parole perché in queste ore si sta discutendo la possibilità di rilasciare il “green pass” solo a chi ha fatto le seconde dosi e non a chi ne ha fatta solo una sola. Secondo lo studio del Public Health England (PHE), infatti, i vaccini dimostrano una protezione per le ospedalizzazioni da Covid da variante Delta del 71% dopo la prima dose e del 91% dopo la seconda, dati validi per il vaccino di Oxford AstraZeneca, del 94% dopo la prima dose e del 96% dopo la seconda dati per il vaccino di Pfizer. Gli stessi numeri valgono per JJ e Moderna.
Dai dati riportati appare chiaro, almeno da quanto riportato dallo studio della PHE, come la seconda dose riesca a sviluppare più anticorpi rispetto alla prima dose e dare una risposta migliore.
di Gianni Baruffa