Paolo Moschi, Upv: ” Bezzini, sii più concreto!”

Dopo il Consiglio Comunale aperto, risulta evidente che il cosiddetto “Progetto Volterra” non sia stato concordato con il territorio, e pare di capire che si tratti più di spostamenti e di interventi sulle strutture che sul personale medico.
Noi siamo favorevoli a nuovi interventi che rendano più funzionale l’Ospedale di Volterra, ma vorremmo capire anche con quale organico, visto che ad oggi mancano ancora troppi professionisti i quali nel tempo non sono stati rimpiazzati.
Ringrazio Bezzini per le sue aperture a modifiche sul progetto in corso. Però devo sottolineare che alla fine l’Assessore Regionale, di concreto, non ha portato nulla, e che non abbiamo nemmeno uno straccio di tempistica per gli interventi promessi.
Ci conforta sapere che presto, come richiesto dalle opposizioni, saranno strutturati i posti letto per la sub-intensiva, come confermato dalla dott.ssa Casani. Una prima vittoria del blocco delle Opposizioni, che su questo si sono schierate dal primo giorno di legislatura. Dobbiamo però anche sottolineare che l’assenza del cardiologo di notte non è una situazione che possiamo accettare.
Ho personalmente chiesto all’Assessore se una riabilitazione Cardiologica, come quella di Auxilium Vitae, possa essere operativa presso contesti ospedalieri sprovvisti di unità coronarica. Questo per evitare future sorprese. Ho anche chiesto se la soppressione dei cardiologi al 1 marzo sia stata fatta con deliberazione della ASL e se la giunta Regionale avesse recepito questa modifica nel Piano Sanitario.
Sono sempre più convinto che la legge Balduzzi vada abolita, perchè è nociva per i territori e superata dal contesto pandemico, che ne ha dimostrato i limiti.
Adesso chiediamo a Bezzini tempi certi e modifiche chiare, perchè le parole non ci bastano: infine serve un progetto per lo sviluppo di Auxilium Vitae, da inserire nel PNRR e serve ripristinare i cardiologi, per la sicurezza dei cittadini dell’Alta Val di Cecina.
Paolo Moschi
Capogruppo Uniti per Volterra

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