Ri-troviamoci al Siaf

Dopo mesi difficili fatti di lontananze e didattica a distanza, i ragazzi hanno bisogno di condivisione e presenza per poter affrontare nel migliore dei modi il nuovo anno scolastico. Così la Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra si è rivolta ai Comuni dell’Alta e Bassa Val di Cecina attraverso il bando “RI-TROVIAMOCI”, un progetto a sostegno del Walfare di Comunità.
Solo il Comune di Guardistallo, come capofila dei Comuni Casale Marittimo, Guardistallo, Montescudaio Riparbella e Castellina, ha accolto l’invito della Fondazione CRV coinvolgendo l’Istituto I.O Griselli di Montescudaio che ha presentato il progetto “WELCOME BACK TO SCHOOL”.
Per tre giorni, dal 2 al 4 settembre, sessanta studenti – che inizieranno a breve la prima media – e nove docenti, hanno alloggiato al Siaf “Scuola Internazionale di Alta Formazione” di Volterra svolgendo varie attività didattiche finalizzate allo sviluppo di competenze relazionali, tutto   completamente finanziato della Fondazione CRV.
“Con grande piacere abbiamo aderito all’iniziativa promossa dalla
Fondazione – afferma Antonella Mancaniello dirigente scolastica
dell’Istituto Griselli – il nostro progetto è finalizzato a far stare insieme i bambini che finite le elementari si avviano verso un nuovo percorso scolastico, quindi a creare connessioni e conoscenze tra loro e con gli insegnanti in un ambiente non codificato come la scuola, ma
informale e dinamico. Sono state affrontate alcune delle materie che
ritroveranno in classe, ma in modo diverso, come l’insegnamento della
lingua inglese da parte di un docente madrelingua. E poi la visita al giardino giapponese e alla città di Volterra, perché la scienza, la storia, l’architettura e l’arte non si trovano solo sui libri. I partecipanti, sostenuti dai docenti, hanno compiuto un viaggio alla scoperta di sé stessi attraverso esperienze di didattica attiva –
sottolinea la dirigente – con l’obiettivo di renderli protagonisti del proprio percorso di apprendimento e di farli tornare a scuola in modo più piacevole possibile”.
“Siamo soddisfatti del risultato e dell’ampia partecipazione al progetto
– afferma Roberto Pepi presidente della Fondazione CRV – i ragazzi hanno
dato prova di responsabilità vivendo per tre giorni in autonomia fuori
di casa, seppur in un territorio vicino a quello di residenza. Le attività si sono svolte in completa sicurezza viste le spaziose aule messe a disposizione dalla scuola. Inoltre è stata un’occasione di visibilità per Siaf che nella sua nuova veste è sempre più aperta alle realtà circostanti, ma anche di promozione per Volterra stessa che
potrebbe non essere sufficientemente conosciuta ai territori vicini, oltre che per le sue bellezze storiche, artistiche e paesaggistiche, anche per i servizi che può offrire”.

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