Montescudaio, 53° edizione Festa del Vino, oltre 4mila presenze

La sindaca Fedeli: "successo indiscusso, frutto di lavoro di squadra

Il weekend appena trascorso ha visto Montescudaio tornare ad essere teatro della Festa del Vino, una tradizione che si rinnova ogni anno dal 1967. In questa 53° edizione, annullata lo scorso anno a causa delle restrizioni Covid, il borgo ha accolto circa 4mila persone per un evento costruito intorno alla valorizzazione del vino dei produttori del Consorzio Vino Montescudaio Doc. Cinque le aziende vitivinicole che hanno fatto degustare i propri prodotti: Tenuta La Macchia, Fattoria Sorbaiano, Podere Morazzano, Fontemorsi e Pagani De Marchi. Attorno alla via del vino, centro nevralgico della manifestazione, si sono avvicendati momenti musicali, spazi per bambini, aziende di prodotti locali. Nel corso della due giorni sono stati distribuiti nei due punti informazioni 3643 braccialetti, consegnati dopo presentazione e verifica di green pass valido. La domenica mattina la cerimonia d’apertura istituzionale ha visto la presenza e gli interventi del sindaco di Montecatini e rappresentante della Provincia Sandro Cerri, la sindaca di Suvereto e rappresentante delle Città del Vino Jessica Pasquini, Coldiretti e i Borghi più Belli d’Italia, il sindaco del Comune tedesco gemellato di Eberstadt, Alessia Viviani per il Consorzio Vino Doc. La sindaca Simona Fedeli ha voluto cogliere l’occasione per dedicare un minuto di raccoglimento in ricordo delle vittime sul lavoro del mondo dell’agricoltura. Il Presidente della Regione Eugenio Giani ha partecipato a questo momento, un segnale significativo dell’attenzione all’evento e al suo valore. “In questi due giorni – ha commentato la sindaca Fedeli – ho visto una bella partecipazione, tante persone desiderose di tornare a vivere la festa del Vino di Montescudaio, che hanno pazientemente collaborato anche al momento del controllo del green pass certificato verde Covid. Il successo indiscusso di questa edizione è, come sempre, frutto del lavoro di squadra. Grazie a tutti coloro che sono intervenuti, dando il loro contributo, a vario titolo. Penso alle associazioni comunali (Montescudaio Rosa, i ragazzi di TuttoaMonte, la Polisportiva Fiorino, la Usd Colli Marittimi, l’associazione Gemellaggi, il comitato del Palio dei Rioni). A Simone Setti che ci ha fornito il torchio e ha mostrato il rito della torchiatura all’inaugurazione, ai ragazzi, insegnanti e dirigente dell’istituto comprensivo Griselli, ai privati che hanno partecipato alla sponsorizzazione dell’evento, all’associazione Trattoristi d’epoca e quella dei mercatini dell’artigianato artistico, alle donne di Montescudaio che hanno curato gli addobbi del borgo e al gestore dell’evento, l’associazione Aruspicina e il suo staff. Abbiamo voluto fortemente questa edizione per valorizzare le nostre aziende e i nostri prodotti e per qualificare il nostro territorio: la gioia sui volti di chi ha partecipato sono la conferma della bontà di questa scelta”. L’appuntamento al 2022 con la Festa del Vino Montescudaio Doc!

 

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