Il Comitato Pro Ospedale entra nella Consulta. A breve partirà anche la fibrinolisi per gli Ictus

Lunedì scorso si è riunita per la seconda volta la Commissione Sanità, per la prima volta abbiamo partecipato anche noi.
La nostra rappresentante all’interno della Consulta è la consigliera Elisa Tonelli, persona esperta del settore con i suoi molti anni da dirigente in varie realtà, anche fuori regione. Oltre ai componenti locali della Commissione sanità sono intervenuti, per conto di Asl nord ovest di Bellomo, Salvadori, Nardi e Lo Presti.
E’ stato possibile ascoltare le intenzioni di Asl e fare alcune domande. Tra le notizie emerse sicuramente spicca quella dei 4 posti letto di subintensiva: due dedicati all’area chirurgica, accolti con soddisfazione dai medici presenti perché questo permetterà loro di aumentare il grado di complessità degli interventi, e i restanti due posti letto per le altre necessità.
Abbiamo saputo che partirà a breve anche la fibrinolisi, così da permettere l’intervento primario su pazienti colpiti da ictus ischemico, che finora venivano dirottati in altri presidi.
Per adesso non sembra possibile essere inseriti nella delibera dei traumi maggiori, a causa di una centralizzazione e cambiamenti a livello regionali, che contesteremo. Sarà forse possibile, ma questo sarà compito della politica per quello che è emerso, riuscire ad avere almeno un pronto soccorso in rete per i traumi minori, anche se sicuramente i tempi non saranno brevi.
Abbiamo esternato una forte preoccupazione in merito al personale sanitario, perché da quello comunicato, per i 4 posti di sub intensiva non sarà preso nuovo personale, prevedendo la formazione di quello presente in alcuni reparti. Continueremo nel nostro percorso di richiesta non accontentandoci di fatti già definiti.
All’appello mancano ancora altre cose, come la guardia medica pediatrica nei notturni e festivi, l’obi pediatrico, la copertura h24 del cardiologo e i letti intensivi promessi un anno fa, la carenza ormai cronica del personale medico infermieristico e oss e lo sviluppo e la salvaguardia della medicina territoriale.
Per questo stiamo costruendo un progetto di ampio respiro su Valdicecina e Bassa Valdera teso a presentare proposte da tutto il territorio. Cerchiamo inoltre di far trasparire quello che avviene nelle riunioni, che potrebbero essere rappresentate come incontri nebulosi, ma che coinvolgono invece tutti noi. Il nostro intento è coinvolgere quante più rappresentanze possibili e per questo insistiamo in modo propositivo e inclusivo, teso ad accogliere chiunque nel Comitato, cittadino o associazione che sia.
Per info scrivete a: ospedalevolterra.comitato@gmail.com

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *