Paesaggio, un progetto per la fruizione ‘lenta’ della Val di Cecina con capofila il Comune di Volterra

FIRENZE – Con un finanziamento regionale da 70.000 euro il Comune di Volterra (Pi), capofila di un gruppo composto da dieci Comuni della Val di Cecina e dall’Unione Montana Alta Val di Cecina, sostiene la realizzazione, entro la fine del 2019, di uno studio di fattibilità per il progetto di paesaggio “Fruizione lenta della Val di Cecina”, finalizzato a promuovere lo sviluppo di un turismo escursionistico, valorizzare le produzioni locali, recuperare aree (anche industriali) lungo la Val di Cecina, valorizzare la ferrovia e le stazioni e, parallelamente ad esse, anche la mobilità ciclabile.Il protocollo, che stabilisce modalità, obiettivi e tempi dell’accordo, è stato sottoscritto questa mattina a Palazzo Strozzi Sacrati – sede della Presidenza della Regione Toscana – a Firenze, alla presenza dell’Assessore Regionale alle Infrastrutture Vincenzo Ceccarelli.
“La Regione crede nella possibilità di valorizzare le specificità del nostro territorio attraverso dei progetti mirati, che sappiano valorizzare quanto di particolare c’è nelle varie aree”, ha spiegato Ceccarelli. “Per questo è nata l’idea dei progetti di paesaggio, strumenti urbanistici innovativi previsti dal PIT con valenza di Piano Paesaggistico Regionale. La Val di Cecina offre panorami di incredibile bellezza, una ferrovia celebrata anche da importanti autori del novecento, come Cassola, l’accesso al mare, molte importanti produzioni tipiche, sia artigianali che gastronomiche. Credo che ci siano tutti i presupposti per un progetto di valorizzazione che sappia trasformare questi elementi in strumenti di sviluppo”.
Lo studio di fattibilità avrà come principale scopo quello di valutare l’inquadramento territoriale e socio economico del progetto, chi ne trarrà beneficio, le possibili alternative, la fattibilità economica e finanziaria dell’opera. Il contributo sarà erogato in due momenti diversi: l’80% sarà anticipato, mentre il rimanente 20% sarà liquidato a saldo.
Le attività dovranno essere rendicontate entro il 31 dicembre 2019. “Questo accordo – ha aggiunto il sindaco di Volterra Giacomo Santi – mette insieme 10 Comuni dell’alta e della bassa Val di Cecina e l’Unione Montana e potrà aprire la strada ad un nuovo modo di vivere e fruire il territorio, in modo più lento e più autentico”.
Comune di Volterra

 

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