Distretto rurale della Val di Cecina: eletto il presidente pro tempore Ilaria Bacci (sindaca di Pomarance)

Il distretto rurale della Val di Cecina , che si è oggi riunito in assemblea nella sala conferenze della biblioteca comunale di Cecina, ha eletto Ilaria Bacci, sindaca di Pomarance e presidente dell’Unione Montana, presidente pro tempore dell’assemblea del distretto rurale. L’assemblea ha approvato – nel contesto della candidatura che adesso si appresta a passare al vaglio della Regione Toscana, con il riconoscimento atteso per la fine dell’anno – il progetto economico territoriale. Il coordinatore del progetto è il direttore della Cia di Pisa, Stefano Berti.

Il progetto approvato in assemblea:

Il progetto economico, elaborato dallo studio GreenGea, è frutto delle indicazioni che in questi mesi sono state recepite da tutti i soggetti costituenti ed è l’elemento essenziale richiesto dalla Regione Toscana a supporto della richiesta di riconoscimento del distretto rurale. Il progetto economico territoriale è lo strumento con il quale il distretto definisce le strategie territoriali integrate. Persegue obiettivi di sviluppo socio-economico e di valorizzazione delle risorse locali coerenti con la tutela dell’ambiente, del paesaggio, della tradizione storico-culturale e con le politiche agricole operanti nel territorio. Il progetto economico contiene, oltre ad un’analisi dettagliata dell’impatto atteso relativamente agli aspetti geografici, socio-economici, ambientali e culturali del territorio, anche l’individuazione degli obiettivi da raggiungere, la definizione degli interventi per il raggiungimento degli obiettivi ed i termini di realizzazione degli interventi. E’ predisposto per un periodo compreso tra tre e cinque anni e può essere aggiornato con le modalità previste dal regolamento. La Regione indirizza i propri strumenti di programmazione a sostegno dei progetti economici territoriali. La presentazione ufficiale del progetto economico è in programma, con una conferenza stampa, il 31 ottobre alle 11 alla sala Gentili della Camera di Commercio di Pisa, in piazza Vittorio Emanuele.

Il distretto:

Il distretto rurale della Val di Cecina nasce con l’obiettivo di avviare uno sviluppo socioeconomico e di valorizzazione delle risorse locali coerenti con la tutela dell’ambiente, del paesaggio, della tradizione storico-culturale e con le politiche agricole operanti nel territorio. Uno strumento di governance territoriale che, per la prima volta, vede riunire tutto il territorio della Val di Cecina , e che partendo dalla vocazione agricola della zona, intende sviluppare un’azione comune (e quindi più incisiva) di rilancio di tutta la Val di Cecina, valorizzando un’offerta turistica diversificata, riorganizzando la filiera agro-alimentare, creando una rete che intersechi tutte le peculiarità del territorio, dalla storia millenaria al mare, dalle bellezze naturalistiche alle capacità artigianali. Il distretto sarà strumento di interlocuzione per le imprese (intercettando una serie di incentivi), e dal progetto complessivo si ipotizza la creazione di nuovi posti di lavoro. Il progetto economico, stilato dalla società GreenGea e predisposto per un lasso di tempo dai tre ai cinque anni, mette a fuoco le strategie del distretto dopo la sottoscrizione dell’accordo avvenuta lo scorso 30 settembre fra i soggetti, pubblici e privati, che hanno sposato il progetto. Sono intanto 180 le pre adesioni al progetto distretto rurale da parte delle aziende agricole.
La sede delle adunanze delle assemblee del distretto rurale sarà il quartier generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra.

Gli enti che hanno aderito:

Confederazione Italiana Agricoltori Pisa e Livorno, Federazioni Coldiretti Pisa e Livorno, Confagricoltura Pisa e Livorno, CNA Pisa, Confesercenti Toscana Nord Comune di Casale Marittimo, Comune di Castelnuovo Val di Cecina, Comune di Cecina, Comune di Guardistallo, Comune di Lajatico, Comune di Montecatini Val di Cecina, Comune di Montescudaio, Comune di Monteverdi Marittimo, Comune di Pomarance, Comune di Riparbella, Comune di Volterra, Unione Montana Alta Val di Cecina, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Camera di Commercio di Pisa, Gal Etruria, Coop. Terre dell’Etruria.

Ufficio Stampa Distretto Rurale.

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