UPV: “Vicini a chi ha bisogno”

La crisi dell’economia italiana è una storia che conosciamo purtroppo da diversi anni. A questa sommiamo la crisi economica di Volterra, che si fa sentire dagli anni 80 in maniera sempre più consistente. Infine abbiamo la crisi da Covid. Praticamente un colpo di grazia per tante attività produttive e per molte famiglie. Come fare? Come reagire?Noi possiamo dire che perdere alcune attività potrebbe dire veramente che non le rivedremo più. Vedere chiuse altre saracinesche potrebbe tradursi in una serie di “buchi vuoti’ in città per mesi, forse anni.

L’amministrazione comunale e lo Stato hanno il diritto di intervenire. Senza nascondersi dietro la burocrazia. Sentiamo quotidianamente di persone alle quali è stato negato l’aiuto o il buono spesa e il più delle volte è per motivi burocratici. Questa cosa deve finire anche a Volterra. Possiamo dire che funziona meglio la Caritas del Comune, ma le risorse delle donazioni pubbliche l’amministratore ha deciso di tenerle a gestione propria.Per poi fare cosa? Sappiamo esserci più di 130 Mila euro di donazioni. La nostra proposta è quella di impiegare questi soldi per abbattere le tasse comunali alle attività che non ce la fanno. Questa mossa otterrebbe i famosi “due piccioni con una fava”. Per primo si colmerebbe un buco di bilancio che comunque il Comune avrà l’obbligo di ottemperare, e per secondo si darebbe una boccata di ossigeno alle attività locali. In questa maniera sarebbe come se il Comune usasse “due volte’ gli stessi soldi, riprendendoli poi e riusandoli per quel che meglio crede (anche opere pubbliche come l’illuminazione di Castello). Noi crediamo però che serva una migliore e più puntuale promozione della città, che possa fare gioco di squadra con il Nuovo Ambito Turistico, ad oggi sottoutilizzato (forse perchè non pisano?) Serve una maggiore empatia nei confronti dei cittadini autonomi, che rischiano quotidianamente per tenere viva l’attività e con essa la città. Perché quando l’ultima saracinesca di chi è in crisi sarà chiusa, avremo intere strade di Volterra semideserte. È questo quello che vogliamo? 


Lista civica Uniti per Volterra

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