Stasera al Festival del Teatro Romano: Novecento Il Pianista sull’Oceano

VOLTERRA – Lo spettacolo si avvia verso la 500ª rappresentazione, come spiega Simone Migliorini regista e interprete oltre che Fondatore del Festival Internazionale del Teatro Romano di Volterra dove per la prima volta, domenica 11 agosto (ore 21:30), andrà in scena con le musiche originali di David Dainelli.

“Avevo già ‘utilizzato’ il Baricco di ‘Oceano Mare’ in alcuni spettacoli. Tra tutti voglio ricordare il più emblematico che è stato ‘Lanx Satura’, un florilegio di brani e musica che ha rappresentato il primo spettacolo in assoluto al Teatro Romano dopo 2000 anni. Erano i primi anni Novanta e il Festival ancora non esisteva. Avevo ‘utilizzato’ Baricco anche in uno spettacolo di poesia che abbiamo realizzato con le musiche di Alessandro Finazzo ed Enrico Greppi (futuri Banda Bardot). Mi piaceva quel suo linguaggio fra teatro e poesia. Quando il romanzo è uscito in libreria pubblicato da Feltrinelli, nell’ottobre del 1994, mi sono detto: ‘ecco, finalmente Baricco ha capito che deve scrivere per il teatro!” Appena finito di leggere, mi sono precipitato a casa di David Dainelli per portarglielo. Eravamo molto giovani e lui, curiosamente, era appena tornato da un’esperienza di un anno come pianista su una nave da crociera… Sapevo che gli sarebbe piaciuto e che non sarebbe stato un testo solo per attore, dove la musica avrebbe avuto un ruolo di accompagnamento e di ‘servizio’, ma un testo dove la musica sarebbe stata protagonista, tanto quanto le parole. David, infatti, si è entusiasmato e in pochi giorni ha radunato un quartetto jazz con il quale, ‘di getto’, abbiamo rappresentato, da incoscienti, il testo di ‘Novecento’”. “Ho scritto un testo che sta a metà tra la lettura ad alta voce e la rappresentazione scenica” spiega lo stesso Baricco. “Siamo quasi alla cinquecentesima rappresentazione – conclude Migliorini – sono cinquecento volte che, David ed io, salpiamo con il Virginian e, proprio come Novecento, non siamo mai scesi. E tutte le volte che riprendiamo lo spettacolo ce ne innamoriamo e ci emozioniamo come fosse la prima volta”.

Ufficio Stampa: Festival Internazionale Teatro Romano Volterra

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *