Il 10 settembre scorso le sorelle Cherubina e Giuseppangela Campus, alla presenza dell’archivista Silvia Trovato e del bibliotecario Luca Pini, hanno, infatti, consegnato in deposito al Comune di Volterra le carte in loro possesso relative, tra l’altro, alle fattorie di Palagione e Bruciano, un tempo di proprietà Ricciarelli.
I documenti depositati, che coprono un arco di tempo che va dal XVI secolo alla seconda metà del ‘900, sono pertinenti alla famiglia Ricciarelli e ad altre famiglie con essa imparentate: Sermolli, Parissi, Sollevi, Belladonna ed altre. Si segnala, inoltre, l’indice di uno statuto della Dogana del Sale con carte riguardanti Francesco Sermolli, che fu camarlingo della Dogana del Sale negli anni 1706-1711, alberi genealogici Sermolli, Parissi e Ricordati, carte della commenda di S. Lazzero del 1692 e due manoscritti, probabilmente settecenteschi, uno di storia della medicina e uno di storia ecclesiastica.
Si tratta quindi di un’importante acquisizione dal momento che il patrimonio documentario, gentilmente consegnato dalle sorelle Campus, va a completare in parte le lacune del fondo Ricciarelli, conservato presso la Biblioteca Guarnacci.
Le carte, che sono in ottimo stato di conservazione, sono oggi a disposizione di tutta la comunità volterrana e non solo e saranno a breve dichiarate di notevole interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana.
Il sindaco Giacomo Santi ha espresso il suo compiacimento per questa consegna che testimonia la generosità e il grande attaccamento delle sorelle Campus al patrimonio culturale di Volterra.
Comune di Volterra