Con uno scarno comunicato, è stato reso noto pochi giorni fa che alla multinazionale Solvay è stato dato il via libera per le estrazioni minerarie tra Saline di Volterra e Scornello. Una zona di pregio paesaggistico indubbio, che vedrà all’opera la compagine belga. Per capire cosa succederà, basta affacciarsi sui Ponti.. Guardate a sinistra dell’abitato di Saline di Volterra e capirete. Nessun indugio, nessuna resistenza è stata opposta. Il male sono le concessioni ed il famigerato accordo Monopoli – Solvay, in cui i politici di allora non trovarono di meglio che svendere acqua e sale del nostro territorio. Oggi risalire la china è molto difficile, ma non vediamo neanche la volontà di farlo. SOS Volterra condanna lo scempio paesaggistico annunciato, auspicando che almeno la Soprintendenza possa fare qualcosa, per tutelare un territorio unico al mondo. Volterrani, svegliamoci.
Sos Volterra