Malgrado il maltempo di domenica 3 novembre la manifestazione si è conclusa con un successo straordinario di pubblico.
Oramai da ventidue anni l’evento dedicato al tartufo bianco volterrano ed alle eccellenze agroalimentari (in programma quest’anno dal 26 ottobre al 3 novembre) è un appuntamento sicuro e imprescindibile di promozione turistica, in grado di accendere i riflettori non solo sulle ricchezze del paniere agroalimentare del territorio, ma anche sulla stessa città di Volterra grazie a molteplici iniziative, che nelle giornate della fiera, mirano a valorizzarne il patrimonio storico ed architettonico.
Un’edizione quella appena conclusa caratterizzata, come ormai di consueto, da tanti appuntamenti pensati per un pubblico trasversale, con occhio attento anche alle famiglie ed ai piccoli ospiti dell’evento attraverso numerose iniziative ed attività collaterali: fra queste si possono ricordare il tradizionale ed ormai attesissimo Paolio dei Caci Volterrani, arricchito dalla registrazione di un programma Sky, i Trekking Urbani, apprezzata novità di questa edizione, itinerari fuori e dentro porta che hanno regalato al pubblico scorci e prospettive della città di Volterra decisamente fuori dagli schemi; le visite in tartufaia, l’installazione Natura Madre, Natura Sacra, Natura Fragile, la consegna del Premio Letterario Jarro, uno dei momenti clou di Volterragusto, al duo “Fede & Tinto”, storici mattatori della trasmissione radiofonica “Decanter” di RaiRadio2.
Un successo testimoniato sia dai tanti visitatori che, in particolare nel giorno dei Santi, hanno fatto registrare numeri da capogiro – da piena estate – con oltre 15.000 presenze, sia dalla grande attenzione dedicata alla manifestazione dai media: ne sono prova le numerose uscite sulla stampa locale (su tutti i quotidiani Il Tirreno e La Nazione, che hanno seguito in maniera pressoché costante lo sviluppo dell’evento nei dorsi locali ma anche nei rispettivi inserti regionali, senza dimenticare gli spazi dedicati all’evento sui mensili regionali quali Toscana Tascabile e Firenze Spettacolo), ma anche e soprattutto su quella nazionale (dai settimanali “D Repubblica”, “Adesso”, “L’Informatore Agrario” e “Intimità”, al sito web “Visittuscany.com”, a mensili fra cui “Dove”, passando per Radio1 e Radio2), spot su quattro radio regionali e tanto altro.
Volterragusto è stata possibile grazie a: Associazione Tartufai dell’alta Valdicecina, Comune di Volterra, Regione Toscana ( contributo LR 50/95), Camera di Commercio di Pisa, e il contributo fondamentale della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra.
Inoltre: Fisar-delegazione storica di Volterra, Ufficio Turistico Comunale, Comitato delle Contrade Città di Volterra e le Contrade che hanno animato il “grande e piccolo Palio dei Caci volterrani”, i Vignaioli di Volterra, Pro-Volterra, Gruppo Fotografico GIAN, Confesercenti e Confcommercio il Gruppo Storico Sbandieratori Città di Volterra, Le Cantine del Palazzo Viti.
Le persone che hanno lavorato con passione, Massimo, Loretta, Elisa, Daniele, Cinzia, Livia, Lucia, lo Studio MB-Vision per la grafica, Lorenzo Di Maria (sito web), Marco Ghelfi (ufficio stampa), Manola Del Testa, Claudio Gazzarri, Roberto Castiglia, Davide Bettini, Fabrizio Fabbri, tutti gli uffici del Comune di Volterra e tutte le persone che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione di questo evento.
“Ritieniti soddisfatto nell’agire bene, e lascia che gli altri parlino di te come fa loro piacere” (Pitagora)
Associazione Tartufai