Per Volterra: “Moschi si prende meriti che non ha”

Sarà che halloween è passato da poco o sarà la mancanza di argomenti, ma il consigliere Moschi sembra voglia risorgere dal torpore. E lo fa nel modo che gli è più congeniale: prendendosi meriti che ovviamente non ha, proponendo ricostruzioni fantasiose, come ha fatto in questi ultimi anni da consigliere e come ci ha mostrato saper fare in campagna elettorale, nella quale tutti abbiamo potuto “ammirare” le sue uscite con idee altrui.

Sappiamo che è difficile avere idee, ma almeno potrebbe sforzarsi di cercare degli argomenti che non lo possano smentire con le carte.

Esce con un comunicato della lista civica UpV (che di civico in campagna elettorale non aveva molto, visto che era pubblicamente appoggiata da partiti politici), affermando che il miglioramento estetico e funzionale della città si deve tutto alla sua azione da exAssessore, per poi apprezzare apertamente l’attuale amministrazione per l’installazione delle nuove lanterne in Borgo Santo Stefano, finendo poi il comunicato con il suggerimento della prosecuzione nell’installazione di lanterne per altri borghi della città, come Borgo San Giusto.

Ci verrebbe da sorridere se non fosse per il fatto che questa “illuminante proposta” Moschi l’ha fatta solo dopo che nella scorsa riunione dei capogruppo, Per Volterra ha presentato formalmente la mozione inviata all’Amministrazione in data 24 ottobre scorso, e che questa mozione sia già stata messa come punto 17 all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale!

Ci verrebbe da dire che dovrebbe essere più reattivo e seguire gli atti comunali con più solerzia, ma ci sembra che l’evidenza dei fatti parli già da sola.

In un solo comunicato Moschi e la sua lista UpV hanno saputo far finta di presentare una proposta, copiare la mozione già proposta da Per Volterra, operare una fantasiosa ricostruzione dei fatti e, in conclusione, “apprezzare” la nuova Amministrazione comunale. Gli è mancato solo di ringraziare apertamente la precedente Amministrazione, quella che veramente ha lavorato da quando lui non ne faceva più parte, quella che ha elaborato il progetto, trovato i soldi e predisposto l’operazione di sostituzione delle lanterne in Borgo Santo Stefano, poi proseguita dall’attuale Amministrazione. Ma questo certamente non sarebbe stato nelle sue corde!

Per Volterra ha presentato una mozione nella quale si chiede di impegnare il Sindaco e la giunta a proseguire in via Rossetti e nel Borgo San Giusto i lavori già realizzati, perché questo è l’iter da seguire, in modo serio, costruttivo e istituzionale. Consigliamo a Moschi di presentare proprie proposte e di seguire i lavori in consiglio comunale, senza cercare ogni volta di prendersi meriti che non ha.

Ci stavamo chiedendo che fine aveva fatto, visto il silenzio di questi mesi, ma questa uscita ci offre la risposta di come upv non abbia più anima e corpo e sia rimasta solo una sigla, vincente fino al 2014 ma in costante declino da quando Moschi ne ha preso le redini.

Lo ha dimostrato negli anni, alle elezioni passate e soprattutto adesso che, nonostante gli attacchi che ha mostrato con veemenza in campagna elettorale, sembra far parte della maggioranza. Chissà cosa penseranno i suoi elettori che stanno passando da essere stati oppositori incalliti del Sindaco in campagna elettorale, ad andarci adesso quasi a braccetto? Nessun attacco, nessuna proposta ma solo apprezzamenti!

Ai posteri l’ardua sentenza, anche se chi conosce Moschi certo non si meraviglia: fino a maggio prossimo non vorrà attaccare molto il PD volterrano ed il Sindaco, volendo attendere per vedere chi vince alle regionali. Se invece della lega rivincesse il pd? Si troverebbe solo.

E allora non gli conviene che aspettare e poi salire sul carro del vincitore.

Movimento Civico Per Volterra

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