Sos Volterra: “facciamo un po di chiarezza”

Negli ultimi giorni abbiamo potuto leggere molti articoli su stampa da parte dell’amministrazione comunale volterrana che tenta di rassicurare la popolazione su quanto impegno e attenzione stia mettendo sulla questione ospedale. Al di là del fatto che, a nostro modesto parere, dovrebbe essere scontata la posizione della giunta su un tema che riguarda la tutela della salute di tutta la popolazione, si notano purtroppo tante inesattezze nei loro comunicati, oltre a informazioni errate. Per fare degli esempi, ci risulta che il Dott.Carnesecchi non sia in pausa, ma abbia iniziato a collaborare con gli specialisti locali già dalla scorsa settimana; gli specialisti che arrivano da Pontedera, tutti, compreso il senologo, non lavorano nel nostro ospedale, arrivano, fanno qualche intervento e poi se ne vanno, la gestione del paziente rimane agli operatori locali, non garantiscono quindi nessun servizio di base (ambulatori, urgenze ecc), ma contribuiscono solo ad aumentare un pò l’attività chirurgica. Il quarto chirurgo, lo hanno reperito i chirurghi stessi tramite contatti personali, dopodichè Asl ha formalizzato il contratto. Nessun accenno ad esempio al fatto che sussistono enormi carenze sull’organico medico, o sul fatto che in ortopedia in queste settimane è in servizio un solo specialista causa malattia dell’altro. Vorremmo si accennasse ogni tanto anche al sacrificio quotidiano degli operatori in ospedale, ringraziando sì, ma senza magnificarli, chiunque venga da fuori e contribuisca all’attività ospedaliera. E’ grazie ai medici, OSS, infermieri e tutti gli altri operatori se oggi possiamo pensare al nostro ospedale come a una clinica dove si viene presi in carico come persone e non come numeri bianchi, verdi o rossi a seconda dell’urgenza. Ci rendiamo conto che non è semplice entrare nelle dinamiche della questione sanità, anche e soprattutto da un punto di vista tecnico, ma siamo convinti che è solo interessandosi all’argomento, frequentando le persone che ci lavorano, facendosi raccontare le dinamiche, vedere con i propri occhi i reparti e situazioni, è possibile comprendere e di conseguenza decidere che posizione prendere. Per SOS Volterra ci sarà sempre e solo una posizione da tenere, dalla parte dei diritti dei cittadini, contro tutti coloro che con ogni forma, modo o tattica, da lontano o dalle poltrone più alte, tenteranno di farci digerire la pillola o di intortarci facendoci credere di averci concesso qualcosa.

SOS Volterra

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