Le azioni del Comune di Volterra per fronteggiare il Coronavirus

Il Sindaco Santi sintetizza la condotta dell'amministrazione comunale nel corso dell'emergenza Covid-19

Dal 27 Febbraio ad oggi l’Amministrazione Comunale ha recepito 102 decreti ed ordinanze dal Governo e dal Ministero della Salute e 34 ordinanze regionali.

Comunicando quotidianamente aggiornamenti, notizie utili, disposizioni e ordinanze, attraverso tutti i canali disponibili, abbiamo ascoltato e risposto alle numerose richieste della cittadinanza, agendo attraverso 22 ordinanze comunali emesse fra il 9 Marzo ed il 9 Aprile 2020, e questo soltanto per la gestione straordinaria dell’emergenza, senza contare l’amministrazione ordinaria del territorio e la coordinazione costante con forze dell’Ordine, le autorità’ preposte, l’Azienda USL e tutte le associazioni di volontariato.

L’Amministrazione con la massima tempestività si è mossa preventivamente ed attivamente per affrontare l’emergenza CoronaVirus sul territorio, adottando misure cautelative e contenitive ai primissimi segnali di potenziali contagi.

Abbiamo improntato la nostra condotta e comunicazione, sulla piena trasparenza ed apertura sugli accadimenti in città.

È fondamentale, a tal proposito, evidenziare l’importanza delle aree di competenza, consapevoli che solo una continua, concreta e positiva collaborazione tra enti possa garantire il bene della comunità.

Da più di un mese oramai operiamo a tempo pieno per assolvere a questa funzione, un impegno costante fatto di atti pubblici, ma anche continue sollecitazioni, telefonate, email, lettere e comunicazioni che non riteniamo opportuno far rientrare nelle cronache ufficiali, perché si otterrebbe solo il risultato di creare confusione, agitazione e inutile scompiglio in tutta la comunità, sottraendo tra l’altro tempo utile e prezioso alla gestione dell’emergenza.

Sin da fine febbraio abbiamo e stiamo continuamente sollecitando l’Azienda USL affinché venga aumentato il numero di tamponi e test per individuare e contenere le filiere di contagio.

Attraverso le varie direttive nazionali e regionali, il numero dei tamponi, dei test sierologici e dell’accesso ai medesimi è notevolmente cambiato.

Senza entrare in dettagli e nelle strette competenze sanitarie, bisogna tuttavia ricordare che i tamponi così detti “a tappeto” hanno fatto evidenziare criticità ben sottolineate dal Ministero della Salute: il sovraccarico dei laboratori, con conseguente forte ritardo nelle risposte, spinge a limitare i numeri a casistiche specifiche;

Inoltre, un soggetto non sintomatico che risulta negativo potrebbe successivamente sviluppare sintomi e/o positivizzarsi di nuovo.

Per quanto riguarda invece le strutture alberghiere adibite ad accogliere soggetti positivi al virus, con l’ordinanza n.15 del 18 Marzo, la Regione Toscana attribuisce all’Azienda Sanitaria l’identificazione di strutture idonee per rispondere alle esigenze delle famiglie colpite da un caso di positività o con un familiare ‘a rischio’ perché impegnato in prima linea nella gestione dell’emergenza.

Già in data 6 Marzo 2020 il Comune di Volterra aveva preventivamente comunicato la disponibilità di due strutture sul territorio, mentre altre due attività’ ricettive si sono autocandidate sul sito apposito.

La procedura di approvazione e l’eventuale comunicazione agli interessati rimangono però di esclusiva competenza dell’Azienda USL.

Ricordiamo inoltre i numerosi servizi di assistenza a famiglie ed individui colpiti dal CoronaVirus, incluse categorie a rischio e coloro che ne abbiano diritto o bisogno, effettuati dall’Amministrazione.

In questo caso, comunque, l’onere della notifica, pubblica o privata, dell’assistenza e del sostegno ricevuti, rimane a carico dei soggetti interessati e non può essere svolta dall’Amministrazione nel rispetto delle normative sulla privacy.

Comprendendo le esigenze, i timori e le lecite preoccupazioni di tutta la cittadinanza, ci preme rassicurare tutti sul fatto che saremo sempre più impegnati, con la solerzia e l’attenzione che hanno sempre caratterizzato il nostro agire fino ad oggi, nell’opera di continua sollecitazione riguardo all’attivazione delle misure previste dai vari decreti nazionali e regionali, avendo come nostro unico scopo il bene e la sicurezza di tutta la comunità.

Ricordiamo che, in ogni caso, limitare il più possibile i contatti con altre persone, riducendo le uscite solo a motivi di reale necessità, usando i dispositivi di sicurezza (mascherine e guanti) e seguendo tutte le attenzioni e le pratiche consigliate in materia di igiene e prevenzione, rimane uno dei metodi fondamentali per arginare la diffusione del virus, nel quale ognuno di noi deve sentirsi responsabile in prima persona allo scopo di tutelare la nostra salute e quella dei nostri cari.

Il Sindaco

Giacomo Santi

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