Tre cavalli sono morti la scorsa settimana al Centro di recupero gestito da IHP (Italian Horse Protection) a Tignano, nel Comune di Volterra. Il primo decesso è avvenuto lunedì 20 ed ha riguardato una cavalla di 28 anni. Gli altri due decessi – in questo caso gli animali avevano 26 e 16 anni – si sono verificati nella giornata di mercoledì 22. Tutti gli animali morti erano apparentemente in buono stato di salute e la dinamica della morte ricalca quella delle precedenti, avvenute nel corso del 2019, le ultime ad ottobre.
A seguito di queste nuove morti è ripartito l’iter delle indagini previsto dal Protocollo per mortalità elevata a cura dell’Istituto Zooprofilattico di Pisa e della USL Nord Ovest, con il coinvolgimento dei Carabinieri (in quanto non è mai stata esclusa l’ipotesi di evento doloso).
Il Centro stava gradualmente uscendo dalla gestione emergenziale avviata con le morti di ottobre: il 20 dicembre all’IZS di Pisa si era svolto un incontro con consulenti di IHP, USL, Regione Toscana e Ministero della Salute dove era stato concordato un piano condiviso di reinserimento sperimentale al pascolo, avviato a gennaio.