VOLTERRA – Il laboratorio Montag ha presentato lo studio di una guida particolarissima di Volterra. A parlare di questa guida il professor Bertini, insegnante di lettere al liceo classico di Volterra, che di Montag è stato uni dei fondatori
“Una guida eretica (fuori dai canoni consueti e dalle logiche del turismo trucido mordi e fuggi) per ascoltare ed assaporare i meandri più nascosti – dichiara il prof Alessandro Bertini – ed appartati di questa città meravigliosa in cui si percepiscono ancora le presenze fantasmatiche di Corot, Stendhal,Borges e molti altri ancora, in cui le pietre custodiscono ricordi, emozioni e suggestioni inesauribili. Una guida fatta per perdersi e non per orientarsi, – continua Bertini – un repertorio di luoghi dell’anima in cui lo sguardo dei giovani si incontra con le tracce del passato in un caleidoscopio di sentimenti e sensazioni struggenti ed uniche, come puó esserlo soltanto un luogo straordinario come Volterra che ci parla continuamente. Un primo studio – conclude Bertini – per la costruzione di un repertorio poetico in cui passato e presente si fondono e ci stimola ad un approccio con la nostra città nuovo, dirompente, profondo e coinvolgente”