Lo spazio Libertario Pietro Gori attiva lo sportello di supporto sociale e ascolto

C’è bisogno di essere presenti concretamente in un momento molto difficile, per essere ‘sognatori attivi’ e scegliere di nuovo l’utopia, invece di accettare il presente angosciante e opprimente, che ci rende passivi e disperati

Lo spazio Libertario Pietro Gori di Volterra attiverà, a partire da sabato1° agosto, un servizio di consulenza e ascolto e rivolto a tutti coloro che, in questo difficile momento, abbiano necessità di supporto in ambiti quali: supporto sindacale in sinergia con le sezioni toscane del sindacato autogestito USI e dell’organizzazione Solidarietà autogestita di Firenze, disbrigo pratiche burocratiche di base  (richieste buoni alimentari, sussidi comunali, sospensione rate di finanziamenti, disbrigo pratiche di richiesta sussidi da attivare on line sul sito INPS, ricerca informazioni, abusi di potere, multe, etc); richiesta informazioni, consigli pratici di prevenzione e di educazione alla salute; ascolto e indirizzo per problematiche personali o familiari.

Lo sportello di supporto e ascolto sarà attivo, dopo una prima fase di sperimentazione, ogni sabato, dalle h 11.00 alle ore 13.00; sarà gestito dal collettivo Pietro Gori, di cui fanno parte individualità con esperienze di carattere sindacale, sanitario, amministrativo, sociale, didattico e, in generale, di propensione al mutuo soccorso e all’ attivazione dell’auto- aiuto.

La scelta di aprire lo sportello di ascolto e supporto sociale è nata a seguito di un appassionato dibattito interno al collettivo Pietro Gori di Volterra, che ha individuato nel momento presente, determinato dall ’epidemia Covid 19 e contraddistinto da crescenti difficoltà sociali, di carattere economico, lavorativo, ma anche di disagio, instabilità e incertezza emotiva, l’occasione necessaria per aprirsi maggiormente alla comunità e al territorio in cui da 15 anni e più operiamo.

In questa situazione risulta per noi ancora più evidente che la ‘catastrofe’ che stiamo vivendo non è solo il risultato della pandemia in sé, ma delle scelte aberranti operate da tutti i governi che si sono susseguiti nell’occultare le politiche liberiste di taglio alla sanità e a tutti i servizi sociali. Intendiamo fornire una risposta dal basso, autogestita e libertaria, come proposta creativa alle logiche poliziesche e paternalistiche dello stato.

L’accesso allo sportello sarà totalmente gratuito e sarà garantito il rispetto delle norme di sicurezza e di igiene (ingresso con mascherina, guanti e disinfettante).

Sabato 1° agosto dalle ore 11 alle ore 13 – Via Don Minzoni58 – Volterra – apertura dello sportello sindacale con la presenza di un attivista dell’USI di Firenze.

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