Geotermia a Larderello, una risorsa nazionale da tutelare garantendo ambiente e sviluppo

La Geotermia è a tutti gli effetti una fonte di energia rinnovabile che va incentivata. Giusto valutare con attenzione la localizzazione degli impianti, perché non tutte le realtà sono adatte, ma che Larderello sia la capitale mondiale della Geotermia è fuori discussione. Già oggi la geotermia copre più del 2% del fabbisigno nazionale e il suo sviluppo potrebbe contribuire in misura ancora maggiore a raggiungere gli obiettivi del PNIEC. La scelta si escludere la Geotermia dai contributi previsti per altre fonte di energia rinnovabile da parte del Governo è quindi inspiegabile e dannosa, così come quella della Sinistra Toscana e del Governo di bloccare tale processo mettendo a rischio lo sviluppo economico del territorio, un ulteriore ritardo sarebbe fatale. Con la Lega al Governo della Regione potremo dare da subito un forte impulso alla crescita e allo sviluppo anche tecnologico di questo settore senza attendere la scadenza delle concessioni del 2024 così da tutelare un patrimonio nazionale e dare certezze a chi ha scelto di investire in questo settore tenendo conto degli interessi economici ed occupazionali locali e nazionali.

Così i parlamentari della Lega Alessandro Morelli, Luca Briziarelli ed Edoardo Ziello a margine di un incontro con le imprese del settore a Larderello

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