Pomarance, la sindaca Ilaria Bacci: “solo oggi possiamo dire che è finito il lockdown, con il ritorno in aula degli studenti”

POMARANCE – Oggi è un giorno molto importante e fondamentale per tutta Italia e per il nostro Comune. Dopo oltre sei mesi di chiusura riaprono le SCUOLE. Solo oggi possiamo dire che è finito il lockdown, con il ritorno in aula degli studenti.
La scuola, sosteneva Calamandrei, è un organo “costituzionale”. Ha la sua posizione al centro di quel complesso di organi che formano la Costituzione, quegli organi attraverso i quali la politica si trasforma in diritto. E’ un organo vitale e centrale della democrazia perché serve alla formazione della classe dirigente. Non solo nel senso di classe politica, ma anche di classe dirigente in senso culturale e tecnico: coloro che sono a capo di aziende, che insegnano, che scrivono, artisti, professionisti, poeti. Una classe dirigente, aperta e sempre rinnovata dall’afflusso verso l’alto degli elementi migliori di tutte le classi sociali, di tutte le categorie. “Ogni classe, ogni categoria deve avere la possibilità di liberare verso l’alto i suoi elementi migliori, perché ciascuno di essi possa temporaneamente, transitoriamente, per quel breve istante che la sorte concede a ciascuno di noi, contribuire a portare il suo lavoro, le sue migliori qualità personali al progresso della società. A questo deve servire la democrazia, permettere ad ogni uomo degno di avere la sua parte di sole e di dignità. Ma questo può farlo solo la scuola, la quale è il completamento necessario del suffragio universale. La scuola, che ha proprio questo carattere in alto senso politico, perché solo essa può aiutare a scegliere, essa sola può aiutare a creare le persone degne di essere scelte, che affiorino da tutti i ceti sociali”.
Lo scorso 4 giugno ho dovuto comunicare con dispiacere la necessità, per motivi di sicurezza, di trasferire la scuola elementare di Montecerboli a Larderello. Oggi, dal plesso scolastico di Larderello, che accoglie la scuola elementare “Silvio Pellico” di Montecerboli e la scuola media “Francesco de Larderel” e che è stato oggetto dei maggiori interventi di adeguamento, abbiamo inaugurato il nuovo anno scolastico.
L’intero edificio è stato restituito alla scuola, alla sua originaria destinazione di edificio scolastico e sono convinta che i benefici saranno molteplici a partire dagli studenti che potranno usufruire di maggiori spazi e di una struttura con innumerevoli potenzialità.
L’amministrazione negli ultimi mesi ha eseguito lavori, più o meno importanti, su sette plessi scolastici (elementari e medie di Larderello, asilo di Larderello, elementari di Serrazzano, nido Pomarance, asilo Pomarance, elementari Pomarance, medie Pomarance) ed ancora proseguiranno gli interventi con programmazione annuale sulle nostre scuole perché la scuola, dove si sperimenta la vita di comunità, si sviluppano affetti, solidarietà, conoscenza e senso civico, deve essere un luogo sicuro, dove ci si sente protetti ma anche accogliente e bello.
Gli ultimi tre mesi sono stati impegnativi e faticosi, momenti di speranza e preoccupazione si sono alternati fino a pochi giorni fa quando finalmente tutto è stato pronto per la ripartenza.
Voglio ringraziare di cuore chi, insieme a me, ha condiviso questo periodo, in particolare l’assessore all’Istruzione Patrizio Pasco e l’Arch. Roberta Costagli, P.O. dell’Ufficio Tecnico del Comune di Pomarance, instancabile professionista che è andata ben oltre ciò che le competeva e che è sempre stata sicura che ce l’avremmo fatta ad essere pronti per il 14. Ed aveva ragione: ce l’abbiamo fatta, e tutti insieme ce la faremo anche ad affrontare quest’anno “particolare”. Ancora i migliori auguri a tutti: studenti, insegnanti, personale scolastico e genitori. Viva la Scuola!

Ilaria Bacci sindaco di Pomarance

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