VOLTERRA – Di segutio riportiamo una nota della Lista Civica Uniti Per Volterra. “Abbiamo votato convintamente il nuovo regolamento dei Musei, per dare organicità al nostro grande patrimonio culturale. Ringraziamo i nostri tecnici ma diciamo che questo è solo il primo passo, perchè sulla gestione della Cultura c’è tanto ancora da fare. I nostri Musei sono la Cultura con la C maiuscola del nostro Comune, lontani da certe manifestazioni o installazioni di dubbio gusto, che lasciano il tempo che trovano, ma che costano alla comunità molte risorse.
Serve una gestione più strategica del patrimonio museale, che non può in perpetuo essere lasciata in mano alla cooperativa di turno.
Leggiamo del passaggio dalla Asl del Lombroso, il museo della psichiatria, e di parte dei graffiti di NOF4 al Comune di Volterra. Certamente un passaggio positivo, perchè si tratta di storia viva, di cultura vissuta volterrana della quale dobbiamo conservare memoria. Ricordiamo però due elementi a chi oggi esulta: il primo è che i graffiti fino ad una decina di anni fa rischiavano di dissolversi all’aperto, data l’indifferenza delle precedenti giunte PD. La seconda è che ad oggi l’Asl si è tolta un problema, e il Comune si è preso una gatta da pelare, pardon, gestire.
Crediamo che la Asl dovrebbe infatti, insieme al Museo, prevedere un fondo da donare al Comune di Volterra per la gestione di un qualcosa che è unico ed eccezionale, ma che certamente ad oggi non è un motivo di rendita e sarà oggetto di investimenti. Bisogna capire come gestire questo prezioso bene, trovare una collocazione appropriata, e studiare le possibilità di reperire finanziamenti. Vogliamo e dobbiamo salvare il nostro patrimonio culturale psichiatrico, ma non possiamo essere lasciati soli. Altrimenti ancora una volta sarà il Comune di Volterra che toglierà le castagne dal fuoco alla ASL, in cambio….di qualche articolo di giornale.”
Lista Civica Uniti per Volterra