Il principale problema di Volterra sono le infrastrutture

Questo lo abbiamo evidenziato tante volte, ma oggi ci sono degli esempi chiari, a pochi passi da noi.Volterra e l’Alta Val di Cecina avranno un futuro solo se usciranno dall’isolamento infrastrutturale. E oggi questo significa agire non su uno ma su due versanti: le strade e le connessioni internet. Si è parlato di banda larga a Volterra, ma sfido oggi a chiedere in città e nel territorio quanti sono coloro che riescono effettivamente a beneficiare di questa linea.Il Covid ci ha insegnato che si può lavorare a distanza, a patto di essere (ben) connessi.Se le nostre zone non possono disporre di una connessione degna di tale nome, quale prospettiva ci può attendere?Siamo realmente consapevoli quanto ci costa in termini di mancati investimenti, l’essere ancora con connessioni vecchie ed obsolete?Eppure vicino a noi, il Comune di Radicondoli, ci ha dato un esempio.In pochi mesi, è riuscito a fare un bando, trovare un buon operatore, e stendere la linea ultra veloce all’interno degli scavi già presenti del teleriscaldamento.Tutto questo non in anni, ma in poche settimane, considerato che il bando è stato emesso a marzo 2021, e che alla fine di ottobre 2021 è stata inaugurata la fibra a Radicondoli.Questo è un esempio di buona amministrazione!Come l’Alta Val di Cecina, anche Radicondoli è stato per lunghi anni un comune segnato dal calo demografico. Tanto da far pensare il peggio.Eppure, fortunatamente, adesso qualcosa sta cambiando! Un territorio simile e contingente al nostro, che ha molti pregi ma anche molte difficoltà, simili alle nostre, ci sta dimostrando che migliorare si può.La sfida adesso spetta a noi. Sapremo coglierla, o continueremo a piangerci addosso?All’amministrazione comunale di Volterra la risposta.
Paolo MoschiUniti per Volterra

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