Nuovo Piano Industriale della Cassa di Risparmio di Volterra; un Piano che intende rilanciare l’attività della Cassa quale principale interlocutore di famiglie e piccole e medie imprese sul territorio di riferimento.

Le grandi crisi del 2008 e del 2012 hanno lasciato in eredità al sistema bancario una nuova realtà, fatta di regole molto più rigide e tassi negativi, che impone un profondo ripensamento del modello di business; la crisi pandemica tuttora in atto sta accelerando tale necessità di cambiamento.

Queste tendenze hanno fatto si che dal 2009 al 2020 il sistema bancario abbia chiuso circa il 28% degli sportelli (831 soltanto nel 2020) e ormai circa tremila comuni italiani non hanno più una filiale bancaria; la stessa tendenza alla chiusura si sta osservando sugli ATM, a seguito anche dell’evoluzione delle abitudini dei clienti che utilizzano sempre meno il contante a favore di e-commerce e pagamenti con carte di credito e carte di debito.

E’ in questo contesto che si innesta il nuovo Piano Industriale della Cassa di risparmio di Volterra, presentato lo scorso 4/12/21 a tutti i dipendenti; un Piano che intende rilanciare l’attività della Cassa quale principale interlocutore di famiglie e piccole e medie imprese sul territorio di riferimento.

Le linee guida del Piano prevedono importanti interventi sul fronte dei costi, mediante una revisione delle strutture della Sede Centrale, una razionalizzazione degli sportelli presenti sul territorio e una forte spinta verso la digitalizzazione e snellimento dei processi.

Altrettanto importanti gli sviluppi sul fronte delle fonti di ricavo, con un’ulteriore spinta ai servizi di consulenza a famiglie e imprese: consulenza finanziaria, assicurativa, previdenziale, consulenza sulle opportunità dell’ecobonus e sulle occasioni che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza offrirà alle  piccole medie imprese del territorio.

Una banca del territorio attenta ai bisogni di famiglie e piccole e medie imprese e con un’offerta contraddistinta da una forte competenza e capacità consulenziale del personale, oltre ad un’ampia gamma di prodotti e servizi offerti in collaborazione con importanti partners italiani ed internazionali.

Alla presenza delle Filiali fisiche si affiancano aree self con ATM evoluti che permettono di svolgere le principali operazioni bancarie in totale autonomia, un servizio di filiale virtuale, il potenziamento dei servizi home banking e App, una sempre crescente e maggiore diffusione di carte di debito e carte di credito e servizi di consulenza di qualità per famiglie e imprese, erogati da centri specialistici di Sede.

Un Piano Industriale importante che vedrà protagonista il personale, vero valore e risorsa fondamentale della Cassa; un personale sul quale saranno effettuati importanti investimenti in formazione al fine di migliorarne ancora di più la professionalità e, per la necessaria riqualificazione, per affrontare al meglio le sfide del nuovo contesto del sistema bancario italiano.

L’incontro è stato anche un momento per lo scambio degli auguri di buon Natale e di buone feste tra tutti i colleghi e i vertici della Cassa e della Fondazione, in occasione del quale tutti i dipendenti della Cassa hanno voluto offrire alla Fondazione Meyer una donazione per l’importante ruolo svolto dall’Ospedale Pediatrico per l’accoglienza, la cura e il benessere dei bambini.

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