Una proposta lanciata dalle opposizioni nello scorso giugno e votata all’unanimità del Consiglio Comunale. Mercoledì 15 si è riunita per la prima volta, con lo scopo di costituirsi, determinare le cariche e il metodo di lavoro.
La Commissione Speciale è stata richiesta con lo scopo di esperire indagini conoscitive e ricognizioni sui servizi sanitari di zona, sull’efficacia ed efficienza dell’organizzazione ospedaliera e dei servizi territoriali, sulla soddisfazione dei cittadini, così da esaminare e riferire al Consiglio, argomenti ritenuti di particolare interesse anche al fine di meglio orientare il supporto che il Comune può svolgere nei confronti del sistema sanitario locale.
Si tratta inoltre di una Commissione consiliare che porterà avanti un’azione di controllo sull’attività dell’Amministrazione, in relazione allo specifico argomento del diritto alla salute, verificando periodicamente la condizione del sistema sanitario della Val di Cecina con particolare riferimento alle Aziende sanitarie e delle realtà collegate, controllate e partecipate del Comune.
Il lavoro svolto da questa commissione servirà quindi per lo stesso Consiglio Comunale, ma anche per la cittadinanza, che sarà informata sugli accadimenti e sulla politica che il Comune intende portare avanti in tema di Sanità e Ospedale.
Infine, ma non meno importante, la richiesta contiene la funzione di promuovere, presso la politica regionale, una diversa visione del nostro sistema sanitario che, partendo dalla valorizzazione e consolidamento dei servizi sanitari ritenuti di eccellenza, vada a rafforzare il sistema sanitario volterrano nel suo complesso.
I consiglieri comunali che la costituiscono sono: Roberta Benini presidente, Lorenzo Lazzerini segretario, Impellizzeri Manuel, Moschi Paolo, Polato Martina, Sarperi Federica e Tamburini Roberto.
Come lista civica Per Volterra siamo soddisfatti di questo risultato che abbiamo fortemente voluto. Attraverso la Presidente chiederemo che sia portato avanti il lavoro di indagine, controllo e supporto al Consiglio Comunale e alla Consulta intercomunale della Sanità, nell’interesse dei cittadini