Le recenti dichiarazioni del Presidente Giani sulla geotermia come “risorsa fondamentale, pulita e rinnovabile”, utilizzabile anche per far fronte al problema dell’approvvigionamento energetico, devono essere lo spunto per aprire una linea di azione di e verso tutta l’alta Val di Cecina.
Da tempo diciamo che questa importante risorsa necessita di investimenti e di un piano di sviluppo che adesso, proprio alla luce del rincaro bollette e della difficoltà di approvvigionamento energetico che colpisce tutta Italia, non è più rinviabile.
È importante che i diversi livelli politici si operino, ognuno per le proprie competenze, affinché si possa riconoscere la geotermia come risorsa e fonte rinnovabile, si delinei un piano di sviluppo e di sostegno per questa risorsa, si sblocchino gli incentivi per le imprese e si operi un rilancio di un settore che può, oltre che essere determinante per l’approvvigionamento energetico, anche per il rilancio e lo sviluppo di un territorio.
Un investimento che, partendo da una progettualità di zona, deve avere come interlocutore e azionista la Regione Toscana.
Un’intervento strutturale che nel giro immediato, ma anche mediato in 5/10 anni, porti la Regione Toscana a investire sullo sviluppo della Val di Cecina allo scopo di arrivare allo sfruttamento della massima percentuale del fabbisogno regionale e nazionale possibile. Un investimento da milioni di euro.
Un piano che deve necessariamente implementare il territorio attraverso infrastrutture fisiche e digitali, creando occupazione. Un piano che deve rilanciare, partendo dall’enorme margine di crescita, un’area interna che deve diventare il maggior polmone di energia rinnovabile della Toscana.
Se veramente crediamo di poter fare la differenza, Comuni e Regione devono investire per creare sviluppo e lavoro sulle energie rinnovabili, sulla geotermia.
Questo porterà un beneficio, oltre al nazionale ed alla Regione, anche alle imprese locali, che potranno investire sul territorio producendo ricchezza.
È un’importante opportunità che non possiamo perdere e per la quale tutta la Val di Cecina deve fare squadra verso la Regione Toscana. Noi proporremo queste richieste direttamente al presidente Giani.
Gruppo consiliare Per Volterra