Con il primo Aprile la città si aspetta il ripristino dei tavoli di cortesia e il ritorno alle normative pre-Covid, al fine di restituire il meritato decoro all città.
Nei giorni passati una delegazione di esercenti ha incontrato l’amministrazione e ci pare di capire che anche tra i titolari di bar e ristoranti ci sia prevalentemente la volontà di tornare alle regole.
A fronte di una certa compattezza di sensibilità cittadina, ci domandiamo quali siano ancora le titubanze dell’amministrazione comunale e a cosa siano dovute.
Forse c’è ancora la volontà di mettere le mani sulla zona rossa, ovvero Piazza e limitrofi, ma questa soluzione è in netto contrasto con la nomina di capitale Toscana della cultura. Noi riteniamo opportuno lavorare invece per creare le condizioni per una diversificazione e una tutela maggiore del commercio cittadino.
E ad aver bisogno di tutela è in primis un luogo emblematico come Piazza dei Priori con le sue immediate vicinanze. Pensare diversamente è incomprensibile, se non nell’ottica di qualcosa che non è dato sapere in modo palese.
Per questo come Lista Civica chiediamo il ripristino immediato dei tavoli di cortesia e delle regole ante 2020, affinchè torni un pò di ordine in una città che sta diventando sempre più caotica.
Così come chiediamo il blocco delle nuove licenze per i prossimi 3 anni, come minimo, se non 5. Sappiamo infatti benissimo che nuove aperture non porterebbero nuove economie, ma finirebbero solo per danneggiare quelle esistenti. E’ così difficile da capire? Purtroppo il commercio volterrano
pare abbandonato a se stesso, con poche iniziative, poco decoro, ma soprattutto poche prospettive.
Visto che questa amministrazione non sembra in grado di aiutare le attività, chiediamo almeno di non finire con il danneggiarle ulteriormente. E questo lo si fa almeno conservando il blocco, e ripristinando il decoro, che dovrebbe essere la parola d’ordine in una città vocata alla cultura.
Lista Civica Uniti per Volterra