” Per Volterra” e “Uniti per Volterra” caos parcheggi: “ci aspettavamo notizie rassicuranti per cittadini e commercianti, ma invece rileviamo ipotesi tali da creare ancora più caos”

Apprendiamo dalla stampa, nonostante le numerose occasioni di informativa in consiglio comunale, di quello che sarebbe la volontà dell’amministrazione per i piani sulla sosta a Volterra, Saline e Villamagna.

Ci aspettavamo notizie rassicuranti per cittadini e commercianti, ma non sono non troviamo nessuna delle due nelle intenzioni dell’Assessore alla mobilità, ma invece rileviamo ipotesi tali da creare ancora più caos.

L’annuncio che la sbarra del parcheggio di Vallebuona verrà ripristinata arriva, solo come ennesimo annuncio, con più di un anno di ritardo, quando invece i soldi per il rinnovo degli RV ai residenti sono già stati chiesto per due anni senza che fosse in funzione parte del servizio per cui i cittadini hanno pagato. L’assessore informa che, invece di venire incontro alle richieste dei cittadini, l’ipotesi è quella di riservare, nell’area di Vallebuona oggi dedicata agli RV, stalli per i non residenti a pagamento, per alcune fasce orarie e con posti limitati, come se fosse possibile improvvisamente, nel corso di una giornata, far sparire magicamente le auto parcheggiate da un parcheggio e cambiare modo di tariffazione.

Il caos che si aggiunge alla beffa di aver richiesto il pagamento dell’RV anche nel 2022, quando poi la sbarra ancora non è in funzione e quando i posti, nonostante il piccolo ampliamento in fase di realizzazione, saranno in parte dedicati ai non residenti e la zona per residenti verrà quindi diminuita, nonostante ci sia già un’area di stalli blu proprio di fronte al Teatro Romano.  Proprio una bella considerazione dei residenti volterrani, in un momento nel quale i numeri della popolazione stanno drasticamente diminuendo e siamo scesi sotto la soglia dei diecimila da tempo. L’assessore forse non si rende conto che questi sono elementi che incidono sul calo demografico, probabilmente perché a Pisa non accade.

Ci chiediamo quindi due cose: la prima e se, vista la diminuzione dei posti e della disponibilità per gli RV, verrà diminuita anche la tariffa del rilascio dell’Rv stesso, che in parte serve anche per poter parcheggiare in Vallebuona. sottolineiamo che dal 2020, quando è stata raddoppiata la tariffa, non solo la sbarra non è quasi mai stata in funzione, ma adesso si prevede di diminuire i posti auto per residenti.

La seconda è dove devono parcheggiare secondo l’Assessore i residenti che hanno necessità di rimanere in centro per più di due ore, considerato che si prevede di diminuire i posti liberi anche a Docciola, dividendo l’area in due parti tra posti liberi e stalli a pagamento con tariffe agevolate.

Tariffe agevolate per i lavoratori pendolari che dovranno quindi per il futuro parcheggiare a Docciola pagando per lavorare in città! Anche questo non ci sembra proprio un modo proficuo per aumentare il lavoro a Volterra e quindi far vivere la città.

Tutto sembra ipotizzato a caso, solo per annunciare un intervento che certamente non diminuisce ma aumenta il caos, non essendo neanche stato approvato, per quanto ne sappiamo. Ancora solo un annuncio, come quelli precedentemente fatti dal Sindaco, anche in contrapposizione con questi del suo Assessore scelto. Staremo a vedere.

Noi crediamo che queste idee portino solo a togliere servizi per i residenti ed i lavoratori continuativi a Volterra, andando poi ad incidere anche sull’attrattività turistica dei visitatori che si troveranno, con la diminuzione dei cittadini, dei lavoratori e degli esercizi commerciali, a visitare una città non viva e vitale come invece Volterra dovrebbe essere.

Inoltre sulla stampa si parla anche dello spostamento dell’area camper da Docciola a Fontecorrenti, dimenticando che ancora l’amministrazione, che aveva tanto criticato quel posizionamento, non ha provveduto in tal senso e, a più di metà mandato, ne parla solo ancora come ipotesi, dopo aver comunque perso la bandiera gialla che era stata conquistata da Volterra nel momento del posizionamento dell’area camper a Docciola. Per ora i risultati sono disastrosi.

Stessa cosa per l’Area della Stazione, per la quale l’amministrazione Santi aveva garantito che si sarebbe attivata per stipulare subito una convenzione con Ferrovie, salvo poi, dopo tre anni, non aver concluso niente se non concedere il permesso per la costruzione di un parcheggio privato al di sopra di quell’area, che ad oggi non vediamo procedere.

Insomma caos ipotetico che si aggiunge al caos reale. L’unica cosa che emerge chiara è una: a quest’amministrazione non importa dei residenti e dei lavoratori, ma ama solo fare cassa, salvo poi delegare la gestione ad una società che prende una percentuale su uno dei maggiori introiti per le case comunali di Volterra. Questo allora andrebbe detto chiaramente, invece di affermare che la gestione ha permesso di avere un attivo sui parcheggi, quando quello che risulta dal bilancio comunale è diverso, visto la diminuzione degli introiti relativi alla voce parcheggi.

Ci auguriamo infine che l’Assessore alla mobilità si adoperi per dare il buon esempio e attivi un abbonamento per lavoratori pendolari, usufruendo per primo di una di quelle idee della quali parla e che avrebbe intenzione di far applicare.

Attendiamo fiduciosi.

Per Volterra e Uniti per Volterra

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