Uniti per Volterra e la questione Asilo Savina Petrilli: l’indifferenza del sindaco

Venerdì scorso, 1 aprile, molte mamme, genitori, nonni e perfino alcuni bambini hanno manifestato con i palloncini in Piazza dei Priori per gridare a tutta la città il loro attaccamento all’asilo Savina Petrilli, una vera istituzione per i volterrani.
Ai discorsi, agli striscioni e ai “colori” della manifestazione, si è contrapposta la totale indifferenza del sindaco Giacomo Santi e della sua giunta comunale. Atteggiamento che fa ben comprendere quella che sarà la posizione della Giunta in merito all’IMU, alla richiesta dì contributi e in generale per ogni soluzione che possa scongiurare la chiusura dell’asilo a giugno. Significativo, in tal senso, anche il comunicato stampa dell’assessore Luti che, guarda caso, ha rotto il silenzio della Giunta proprio per “ricordare” che sono aperte le iscrizioni ai nidi comunali.
Dispiace assistere a questa cecità politica, da parte di persone che evidentemente non sono in grado di guidare una città complessa come Volterra, soprattutto in questo momento di difficoltà.
Volterra è una città la cui demografia è in calo e, in particolare , con una bassa natalità.
Proprio per questo la Lista Civica ritiene che l’unico modo per invertire la rotta sia quello proprio di investire nei servizi per l’infanzia e per ogni sostegno alle famiglie, istituzione naturale così abbandonata dalla politica del sindaco Santi.
Noi continueremo a unire la nostra voce accanto a coloro che invocano una soluzione per salvare la scuola paritaria per l’infanzia Savina Petrilli. E continueremo a dire “vergogna” a una giunta incapace di trovare soluzioni e risorse per un bene così importante.

Lista Civica Uniti per Volterra

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