Torna la Pasqua Bibbonese con la Sacra rappresentazione della passione e la Festa del Cedro

Musica, mostre, street food e mercatini. Torna l’appuntamento con la Pasqua Bibbonese dopo due anni di pausa legati alla pandemia da Covid-19: tanti eventi differenti che si fondono con gli aspetti più prettamente legati alla cristianità, come la ‘Sacra rappresentazione della Passione di Cristo’, un appuntamento storico per i cittadini. L’appuntamento con la Sacra rappresentazione è, come di consueto, in programma per venerdì 15 aprile, alle ore 21.30: la regia è a cura di Stefano Marmugi ed Elena Pieri e sarà possibile seguire la diretta streaming sul sito www.toscana.live oppure sulle pagine facebook della Pro Loco e del Comune di Bibbona.
La giornata inaugurale della Pasqua Bibbonese è giovedì 14 aprile: alle ore 21.30 nella Chiesa di Sant’Ilario, infatti, risuoneranno le note di ‘Stabat Mater’ di G.B. Pergolesi, eseguite dall’Orchestra ‘Il Contrappunto’, diretta da Andrea Mura, con il Soprano Silvia Pantani e il mezzosoprano Maria Salvini.
Sabato 16, alle ore 17, sarà inaugurata la mostra fotografica ‘La tua Forza è la tua bellezza’, nella sede del Comune vecchio, che sarà possibile visitare fino a lunedì 18 aprile.
“Dopo 2 anni si torna a festeggiare la Santa Pasqua insieme con i nostri cittadini, a ritrovare momenti di socialità che avevamo solo messo da parte a causa della pandemia. La Pasqua Bibbonese – spiega il Sindaco, Massimo Fedeli – ha una storia decennale: una tradizione da conservare e, al tempo stesso, rinnovare ogni anno nei contenuti. Sono diverse, infatti, le novità in programma quest’anno, senza mai dimenticare le origini cristiane della festa, i cui principi ispirano l’organizzazione della Pasqua Bibbonese. Un appuntamento di cui sono particolarmente fiero è quello di lunedì con i detenuti del carcere di Volterra, che, insieme alle aziende e attività del territorio, saranno i protagonisti dello ‘Street food’, nell’ambito del progetto più generale di reinserimento sociale ‘Cene Galeotte’. Grazie alla collaborazione e alla sinergia con la diocesi e la Casa circondariale, quello che è iniziato come un esperimento sociale si è rivelato uno strumento importante per i detenuti e il loro percorso di reinserimento all’interno della società e del mondo lavorativo”.
Domenica, a partire dalle 16, infatti, è in programma lo ‘Street food’ in piazza della Vittoria: protagoniste, fino a tarda notte, le attività commerciali e le aziende di Bibbona, accompagnate dalla musica del Lamb (Laboratorio artistico musicale di Bibbona) e i gruppi BBQ e Ribs, a partire dalle 20.
Lunedì la Pasqua Bibbonese si conclude con la tradizionale Festa del Cedro: a partire dalle ore 9 è in programma lo ‘street food’ con gli stand delle attività e dei detenuti del carcere di Volterra, in piazza della Vittoria, mentre mercatini artigianali nel centro storico, esibizione del gruppo musici e sbandieratori ‘Granducale’ Contrada Cappiano sono in programma a partire dalle ore 16 per le vie del paese. Le stesse che ospiteranno, alle 16.30, la sfilata di moda a cura di ‘FV Boutique’ per le vie del paese, per poi spostarsi in piazza del Mercato, alle 18, per la Tombola del Cedro, la sfilata del corteo Palio accompagnata dall’esibizione della Filarmonica G. Pucini di Bibbona, alle 21, e la XXX edizione del Palio rionale delle Botti alle 22. In collaborazione con i Viaggiatorilenti, lunedì mattina sarà possibile partecipare ad una passeggiata nelle campagne e nel bosco bibbonese per conoscere Bibbona e le sue bellezze naturalistiche: il ritrovo è in programma per le 8.30 al Campo Santo di Bibbona.
La Sacra Rappresentazione verrà realizzata, come di consueto, in memoria di Aldobrando Rossi Ciampolini, ideatore della manifestazione che, dalla metà degli anni ’70, ha permesso che divenisse un evento fondamentale per Bibbona. Insieme a lui, la memoria va a Giuseppe Salvini, storico presidente della Pro loco e Argentis Del Viva, altra persona recentemente scomparsa, entrambe attive nell’organizzazione di eventi e, in particolare, della Pasqua Bibbonese.

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