Andare oltre la bilancia, ‘leggere’ il proprio corpo e scongiurare il ricorso alle diete miracolose. Una mattina “a scuola” di alimentazione e sport. Tra gli argomenti affrontati in classe: metabolismo, metabolismo basale, termogenesi alimentare, comprese le frequenti fake news che web e social diffondono sui alimentazione e dieta.
La speciale lezione si è svolta nei giorni scorsi alla scuola statale di Castellina Marittima, ospite il professor Jonathan Fusi, assegnista docente del corso di laurea in Scienze Motorie all’Università di Pisa. Obiettivo: sfatare i (tanti) miti che accompagnano questi temi.
La lezione, promossa e organizzata dalla Asd Kitewell, associazione dilettantistica sportiva con sede a Cecina, rientra nell’ambito del grande progetto “Sport, salute e inclusione” che è in corso di svolgimento in collaborazione con l’Istituto comprensivo Griselli di Montescudaio, grazie alla disponibilità e volontà della dirigente scolastica Antonella Mancaniello. Un’occasione di confronto tra ragazzi ed esperti, sui temi che riguardano da vicino la realtà e la vita degli adolescenti. Come spiega Achille Neri, presidente di Kitewell: “Imparare a mangiare, soprattutto quando si è giovanissimi. Imparare a volersi bene, ad mantenere uno stile di vita sano e anche a riconoscere quando una dieta può far male alla salute, con tutte le differenze che ci sono – a livello di organismo – tra maschi e femmine. E’ questo quello che abbiamo cercato di trasmettere. Il progetto, che è il primo di una lunga serie, vuole aiutare i ragazzi a difendersi, con la propria testa, dal bombardamento continuo di notizie e bufale su come perdere kg in una settimana, dalla dieta dall’anguria a quella delle star. Proseguiremo in questo percorso anche nel prossimo anno scolastico”.