Pediatria, associazioni e i gruppi consiliari di opposizione, discuteremo direttamente con i decisori che siedono in Regione, piuttosto che con i meri esecutori della Asl che non hanno margine di trattativa

In merito a quanto riportato nel comunicato della Asl di due giorni fa, le associazioni e i gruppi consiliari di opposizione, peraltro testimoni oculari nell’ultima Consulta comunale riunitasi martedì, tengono a precisare quanto segue. Il servizio pediatrico è stato sospeso dalla Asl ai primi di giugno per improvvisa mancanza di personale per malattia. La Asl contestualmente annunciò il varo, seppur tardivo, di un bando di concorso per pediatri e la volontà di “ri cercare tutte le soluzioni possibili per riconfermare il servizio”. Dopo più di un mese senza vedere spiragli per mettere fine a questo grave disservizio, già condannato dal difensore civico, le associazioni e i gruppi consiliari volterrani presentarono un a serie di proposte volte a recuperare personale, quindi a riattivare il più presto possibile l’attività di pediatria. Queste proposte sono state presentate nel Consiglio Comunale Aperto dell’agosto scorso, in Consulta e, pochi giorni fa, anche all’attenzione del Consiglio Regionale con l’iniziativa della marcia VolterraFirenze. Sui contenuti delle singole proposte siamo ancora in attesa di una risposta ufficiale o di una controproposta dalla politica. Qui siamo e qui restiamo. La recente Consulta comunale di martedi è stata convocata su iniziativa del sindaco, probabilmente su istanza della stessa Asl. La Asl in quella sede per bocca dei Dottori Bellomo, Lo Presti e Gagliardi ci ha illustrato un’alternativa capestro: solo due ore al giorno di un pediatra d i sorveglianza in reparto al posto delle 12 ore al giorno che venivano garantite fino a giugno scorso, oppure quattro ore di ambulatori specialistici, sicuramente non tarati sulle esigenze del territorio. Ambulatori che peraltro erano attivi fino a giugno scorso, in aggiunta alla sorveglianza 12 h su 24, e non al posto di quest’ultima. Questa specie di ultimatum è stata respinta da tutte le componenti della consulta come inaccettabile, tranne forse dal gruppo di maggioranza. Sarà loro quindi il compito di c hiarire se continuare a sostenere le proposte del Consiglio Comunale oppure no. Chi scrive valuta l’iniziativa della Asl e il successivo comunicato da essa diramato solo come fumo negli occhi. L’iniziativa, a nostro parere, ha l’unico scopo di distogliere l’attenzione dalle proposte che vengono da questo territorio, sulle quali attendiamo una replica dalle componenti politiche presenti in Regione. Del resto lo stesso dott. Bellomo ha dichiarato nel corso dell’ultima consulta che i dirigenti dell’azienda op erano sulla scorta di un preciso mandato. In parole povere, la maggioranza al governo della Regione ha impartito alla Asl Toscana Nordovest indicazioni chiare, che non ci vengono riferite ma che possiamo immaginare, a cui l’azienda deve attenersi. Quindi tanto vale per noi che teniamo al servizio pediatrico e a questo ospedale discutere direttamente con i decisori che siedono in Regione, piuttosto che con i meri esecutori della Asl che non hanno margine di trattativa. Speriamo sinceramente di sbagliarci, ma sullo sfondo intravediamo l’ennesima pantomima messa in piedi dalla Asl, su mandato del governo della Regione, per arrivare a tagliare un altro servizio essenziale, mascherando l’operazione come conseguenza di una serie di circostanze casuali e di mancanz a di accessi (ricordiamo quello che è successo con il punto nascita) e non come il frutto di una precisa volontà politica. Comitato Pro Ospedale VolterraValdicecina Associazione Mamme Alta Val di Cecina SOS Volterra Associazione Difendiamo l’Ospedale Lis ta Civica Uniti per Volterra Gruppo Misto Pro Loco Volterra Lista Civica Per Volterra Pro Loco Saline di Volterra

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