La bandiera incontra la danza, nuovo modello di Ben-Essere, Sbandieratori e Centro Danza Classica insieme per gli adolescenti

Da Mercoledì 9 Novembre Sbandieratori e Centro Danza classica lavoreranno insieme per progettare con i giovani un nuovo modello di ben-essere e promuovere l’aggregazione tra i giovani adolescenti.

Il Progetto “La bandiera incontra la danza, nuovo modello di Ben-Essere” è realizzato a valere sul bando “Siete Presente. Con i giovani per ripartire” promosso dal Cesvot e finanziato da Regione Toscana – Giovanisì in accordo con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra.
Le due associazioni hanno partecipato insieme al bando e sono state finanziate per la realizzazione delle azioni proposte.
Il progetto mira a rendere i giovani protagonisti di un nuovo modo di rendersi consapevoli e parte attiva di una nuova rigenerazione del corpo e della mente attraverso l’incontro con le discipline dell’arte della bandiera e della danza. La pandemia ha ridotto le occasioni di incontro e scambio tra i giovani, le attività in relazione con i coetanei, le possibilità di integrarsi e sviluppare idee nelle realtà associative presenti sul territorio. Il ruolo del terzo settore è fondamentale nello sviluppare e promuovere azioni d’impatto per i territori e per le persone che li abitano.
Il progetto si svilupperà in un percorso attraverso i 5 sensi come stimolo per un nuovo modello di ben-essere.
L’articolazione è prevista in 5 incontri che attraverseranno i 5 sensi, nei quali i giovani saranno parte attiva della costruzione delle attività, del coinvolgimento dei coetanei, dell’accoglienza della diversità (di età, di genere, di interessi etc.) in relazione con gli altri, con la natura, con il territorio.
Il viaggio attraverso i 5 sensi sarà il pretesto per sviluppare competenze di empatia, progettazione creativa, cooperazione, collaborazione, lavoro di gruppo e leadership che sono utili nella vita associativa e quotidiana.
I momenti saranno l’occasione per creare una nuova aggregazione tra ragazzi e ragazze di età diverse e che praticano discipline diverse, con un focus sul benessere sostenibile a tutto tondo, del proprio corpo, dello stare insieme, della cura e dello sviluppo del territorio che abitano.
– Il progetto nasce dalla volontà di creare un processo partecipativo bottom-up “dei giovani per i giovani” rendendoli protagonisti della creazione del loro nuovo modello di ben-essere post pandemia a livello psicologico e fisico. – spiega Eva Cherici, Presidente dell’ Associazione Centro Danza Classica Città di Volterra – Vogliamo sviluppare competenze progettuali e creative in ambito dell’associazionismo a vocazione culturale e della promozione sociale, creando momenti di relazione, incontro e scambio di conoscenze e competenze tra due discipline artistiche e sportive come la danza e l’arte della bandiera.- continua Stefano Borghi Presidente del Gruppo Storico Sbandieratori e Balestrieri Città di Volterra. – Abbiamo fortemente condiviso gli intenti di questo progetto sin da subito, sentivamo che i ritmi di vita degli ultimi due anni sono cambiati radicalmente, riducendo le occasioni di relazione, di incontro, di scoperta, in un’età delicata come l’adolescenza. I modelli di riferimento e la forza del gruppo dei coetanei ha perso vigore ed i giovani hanno bisogno di un nuovo modello di star bene con se stessi, con gli altri. – concludono i due presidenti delle associazioni.
Il percorso attraverso i cinque sensi si concluderà nel mese di dicembre e in quell’occasione saranno presentati i lavori dei ragazzi e delle ragazze che avranno partecipato alla creazione del nuovo Modello di Ben-essere.
Per seguire le varie fasi del progetto le due associazioni condivideranno i vari passaggi attraverso i loro canali social. Mercoledì 9 Novembre, alle ore 17:30, i presidenti delle associazioni, Eva Cherici e Stefano Borghi, comunicheranno maggiori dettagli sul progetto, tramite una diretta sulle piattaforme digitali.

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