UNITI PER VOLTERRA, VOGLIAMO SALINE DI VOLTERRA GEOTERMICA

Questo, in sintesi, uno dei nostri impegni che prendiamo coi volterrani per le prossime elezioni del 2024. Da sempre, infatti, lo sviluppo della risorsa geotermica fa parte del programma della Lista Civica Uniti per Volterra e già sapendo che l’attuale amministrazione non muoverà foglia sull’argomento, è bene già essere chiari su quelli che saranno i pilastri fondamentali del nostro programma. Per raggiungere tale scopo, i nostri consulenti tecnici hanno preso come riferimento gli studi già eseguiti relativi al potenziale geotermico dell’area che comprende, appunto, anche il “salinese”. In questi studi si evidenzia che anche nel nostro territorio “l’anomalia termica elevata del sottosuolo, che caratterizza le aree geotermiche, raggiunge una temperatura di 200 gradi centigradi a 2000-2200 metri di profondità dal piano campagna”. Inoltre, i dati rilevati nell’area del “salinese” sono indice di un rischio minerario ridotto per la trivellazione di un pozzo geotermico.
Per poter fare un simile intervento occorrerà anche il coinvolgimento sia della Regione Toscana, che degli enti locali. Entrambi, infatti, dovranno farsi partecipi verso Enel Green Power per garantire da una parte l’attività mineraria per l’esecuzione del pozzo e, dall’altra, la successiva gestione e utilizzo della risorsa eventualmente recepita.
Ci possiamo immaginare – e le realtà a noi vicine già ce lo testimoniano – quali potrebbero essere i benefici per le imprese del paese, come, per esempio, per la salina (attualmente di proprietà della famiglia Locatelli). L’attività di produzione del sale (e non solo), infatti, è notoriamente una delle più energivore.
Ma, soprattutto, è per la nostra Lista determinante la possibilità di utilizzare il vapore, assieme alla produzione di energia elettrica, anche per i residenti col teleriscaldamento delle abitazioni e per gli edifici pubblici quali scuole, impianti sportivi (anche di futura realizzazione come il nuovo stadio), nonché l’auspicabile utilizzo anche per Palazzo dell’Orologio, recentemente acquistato dalla Misericordia e che in futuro diverrà un punto di riferimento per i cittadini. Inutile dire che un’operazione del genere farà crescere notevolmente Saline sia come polo produttivo, che residenziale. Infatti, dove c’è lavoro e dove ci sono incentivi al risparmio, ci sarà una conseguente crescita demografica.
Saline è strategica per tutta l’alta Val di Cecina, ma per poter diventare veramente attrattiva servono energia e calore a prezzi competitivi: dunque, la geotermia potrebbe esserne la panacea. Non è, infatti, pensabile, sia dal punto di vista tecnico che economico, di portare a Saline i fluidi da Larderello. A maggior ragione sapendo che gli studiosi dicono che la media/alta Entalpia a Saline potrebbe essere un qualcosa di concreto, non un sogno, e che la risorsa potrebbe essere a portata di mano, basta scavare.
Dunque, molto dipenderà da quanto forte sarà la volontà politica profusa da chi attualmente manovra, in questo caso più che mai, “le leve del vapore”. Da parte nostra, la Lista Civica Uniti per Volterra porterà avanti questo progetto, perché crediamo che il futuro dell’Alta Val di Cecina passi dalle rinnovabili, a partire dalla realizzazione di una Comunità Energetica.
Lista Civica Uniti per Volterra

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