Con l’arrivo di un po’ di area primaverile noi pensionati abbiamo ripreso a fare le nostre belle passeggiate per Volterra. Spesso ci “arrampichiamo” con sempre maggiore difficoltà fino al Parco Fiumi, dove fino a poche tempo fa c’era un luogo in cui potersi rinfrancare, prendere un buon caffè per poi riprendere il cammino e tornare in piazza. E fin qui tutto bene, salvo il fatto che alla data del 15 di marzo (giorno in cui lo scorso anno era già operante) il chiosco del Parco Fiumi è ancora chiuso sprangato e per noi, come anche per altre persone che erano presenti l’altra mattina, niente caffè, niente bibita, niente di niente. Da una parte c’è il parco pubblico della Pista ridotto ormai a “macerie fumanti” dall’altra il locale pubblico del Parco Pubblico ancora chiuso. Ci domandiamo e chiediamo anche a chi di dovere, di chi è la responsabilità della “non ancora apertura” del bar del Parco Fiumi? Del sindaco e della giunta, oppure del gestore? Facciamo questa domanda perché sappiamo che la struttura è di proprietà del Comune.
Non ci interessano assolutamente le polemiche e i rimpalli politici, le lasciamo a voi. A noi interesserebbe solo che tra pochi giorni quel barrino possa riaprire e dare nuovamente conforto a noi “pensionati” ma soprattutto ai turisti che arriveranno sul Poggio nel periodo pasquale e nel “ponte” del 25 aprile. Ormai ci siamo ragazzo! C’è poi da dire un’altra cosa. Se non si “presidia” il posto, visto l’andazzo degli ultimi tempi qui in città, qualche gruppo di scalmanati e vandali potrebbe rovinare l’intera struttura. E poi chi rimette a posto?
Amici amministratori, se non lo volete farlo per voi e per il buon nome di Volterra, e basterebbe questo, fatelo per noi pensionati che durante le nostre senili “scorribande” abbiamo necessità, oltreché fisioprostatiche, anche di un minimo di caffeina. Fate riaprire quel bar. Grazie a nome del gruppo.
Alcuni pensionati volterrani