Azienda USL Toscana nord ovest: 32 milioni di euro di investimenti per l’efficientamento energetico di altri 8 presidi aziendali     

Dopo i buoni risultati che si stanno ottenendo con il primo contratto di efficientamento energetico su 13 strutture ospedaliere e territoriali, l’Azienda USL Toscana nord ovest attiva adesso un secondo contratto dello stesso tipo, che interesserà 8 ulteriori presidi aziendali.

E’ stato infatti firmato il verbale di avvio di un analogo percorso per gli ospedali di Livorno, Versilia, Cecina, Piombino e Portoferraio e per i distretti di Pietrasanta, Livorno Nord e Livorno Sud.

Questo secondo accordo prevede circa 32 milioni di investimenti effettuati da parte dell’azienda aggiudicataria, la ditta “Tenov”, per la messa a norma e l’efficientamento degli impianti di questi 8 presidi.

Il primo contratto di efficientamento, attivo da 3 anni con “Note”, ha permesso di raggiungere ottimi risultati di risparmio con punte del 40% di contenimento sul consumo di gas in 13 sedi aziendali: ospedale di Pontedera, ospedale di Volterra, ospedale di Barga, ospedale di Castelnuovo di Garfagnana, ospedale di Fivizzano, ospedale di Pontremoli, distretto di Camaiore, ex ospedale “Tabarracci” di Viareggio, ex ospedale “Campo di Marte” di Lucca, distretto di Capannori, ex civico e monoblocco di Carrara, distretto di Bassa Tambura a Massa.

La modernissima control room è stata realizzata all’ospedale Versilia e permette di monitorare costantemente tutte le sedi aziendali inserite negli appalti.

L’Azienda USL Toscana nord ovest è stata tra le prime, con il suo dipartimento tecnico e patrimonio, ad avviare un’attività così ampia e diffusa di efficientamento.

Grazie a questa procedura, in pratica, viene affidato a una società di servizi energetici l’onere degli investimenti (lavori, servizi, forniture) necessari per la riqualificazione degli edifici e degli impianti, che saranno recuperati dal livello di risparmio energetico stabilito contrattualmente, con il vantaggio per il beneficiario di non avere alcuna spesa di investimento iniziale e di ripagare la riqualificazione alla società di servizi con i risparmi negoziati per contratto.

Grazie a questa vantaggiosa forma contrattuale si arriverà dunque ad efficientare 21 strutture sanitarie sul territorio aziendale, con significativi risparmi sulle spese di gestione e manutenzione di sedi e impianti.

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