Come Coalizione civica abbiamo la consapevolezza che uno dei più gravi problemi di Volterra è l’arretramento infrastrutturale, per cui mentre gli altri Comuni vicini hanno visto negli anni migliorare le proprie strade, noi siamo rimasti fermi praticamente al dopoguerra o quasi.
Proprio per questo ci siamo adoperati anche in questi anni, nonostante dalla scomoda posizione di minoranza, perchè riteniamo che questo tema sia talmente importante che la nostra comunità non possa farne a meno. Ci siamo mossi consapevoli dell’inerzia del primo cittadino, troppo impegnato in altre “questioni”.
Se da una parte ci siamo attivati con Anas e con il MIT per la questione delle statali 68 e 439, per le quali si stanno finalmente aprendo prospettive nuove, dall’altra ci siamo mossi anche sulla questione Ferrovia.
Su questo tema dobbiamo ringraziare i professori Maggi e Antonelli, ma anche tutte le associazioni che hanno avuto il grande merito di tenere viva l’attenzione su di un tema di grande importanza, come il collegamento di Volterra alla rete ferroviaria nazionale, dando un senso alla linea Saline – Cecina, che oggi è addirittura sospesa.
Parliamo di sviluppo sostenibile, e di finanziamenti legati ai fondi europei che in questo momento sembrano esserci. In questi 4 anni, e in particolare negli ultimi 2, ci siamo confrontati con la CGIL di Siena e quella di Pisa, trovando convergenza di idee. Abbiamo incontrato la giunta di Casole d’Elsa e l’assessore di Pomarance, per un progetto che dovrà essere di territorio. Confortati dalla volontà della Fondazione FS di riattivare la Saline – Volterra, la nostra idea è quella di andare oltre e di riprendere gli antichi progetti nei quali si programmava la prosecuzione della Ferrovia da Saline fino a Siena passando dal territorio casolese.
La progettualità è la più sostenibile dei progetti del passato ed è meritevole di attenzione oggi. Non è un caso che il territorio sembra rispondere con pieno interesse, come lo conferma l’attenzione mostrataci della CGIL di Siena. Proprio parlando di lavoro, ci è venuto spontaneo pensare a quante attività potrebbero beneficiare di questo collegamento ed è per questo che ci stiamo muovendo su tutti i fronti.
Sulla questione sono stati informati il Ministero delle Infrastrutture e la Regione Toscana, ed abbiamo per questo lavorato con interlocutori di partiti opposti, ma con l’unico intento di portare dei risultati alla comunità volterrana.
Riteniamo che l’impegno di una vera amministrazione comunale debba essere quello di portare dei risultati tangibili e di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Cosa che solo un nuovo grande piano infrastrutturale per la Valdicecina potrà fare.
Coalizione Civica