La festa del successore di Pietro sul soglio pontificio, sul calendario, sarebbe il giorno 23 settembre, giorno in cui la tradizione vuole la sua morte, ma per favorire una più numerosa partecipazione da parte di sacerdoti e fedeli, viene celebrata la prima domenica dopo questo giorno. La Diocesi tutta, quindi, si
stringerà attorno al vescovo Roberto per dare inizio, in maniera ufficiale, al proprio anno pastorale.
Il programma della giornata prevede il ritrovo alla chiesa di San Francesco, iniziando con la
relazione «L’Eucaristia: un tesoro da riscoprire, vivere, celebrare» tenuta da don Roberto Gulino,
sacerdote della diocesi di Firenze, Direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano, Maestro delle
Celebrazioni Arcivescovili e professore di Liturgia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale.
Come sappiamo, Papa Francesco ha voluto, in preparazione al Giubileo del 2025, che il prossimo
2024 sia dedicato alla preghiera. Mons. Campiotti ha voluto che la Diocesi di Volterra vivesse
questo Anno di preparazione incentrando l’attenzione sull’Eucarestia, in particolare riflettendo sul
valore della Presenza reale di Gesù nel Sacramento e la cura della celebrazione liturgica. A seguire,
avrà luogo la presentazione dell’Anno Pastorale, con le varie iniziative che, a livello diocesano,
verranno proposte intorno a questa tematica: dal pellegrinaggio Eucaristico diocesano a Siena, il
prossimo 23 ottobre, alla giornata Eucaristica proposta il 9 di marzo, in occasione delle “24 ore per
il Signore”, volute da Papa Francesco, passando per la mostra itinerante su “Carlo Acutis” che
attraverserà tutti i vicariati, promossa dall’Acr. Di seguito, sempre dalla chiesa di San Francesco,
partirà la processione fino alla Basilica Cattedrale in cui verrà celebrata la s. Messa, presieduta dal
vescovo Roberto e dai sacerdoti della Diocesi, insieme a religiosi, fedeli e laici convenuti per questa
festa.